24 Nov 2013
VOLANO SCHIAFFI IN CAMPIDOGLIO: ROSSIN COLPISCE PECIOLA E SBATTE SU MARINO
AG.RF. 24.11.2013
(riverflash) – Giorni di tensione al Comune di Roma, alle prese con la non facile approvazione del bilancio entro sabato 30 novembre. Altrimenti ci sarà il commissariamento. Nell’aula Giulio Cesare, in Campidoglio, la prevista lunga maratona si è interrotta per rissa e poi è ripresa. Protagonista l’avvocato Dario Rossin, consigliere eletto nella lista Fratelli d’Italia, che, cercando di raggiungere Mirko Coratti, presidente dell’Assemblea Capitolina, ha colpito, a suo dire, involontariamente il sindaco Ignazio Marino alla testa. Una borsa di ghiaccio e Marino è rientrato in aula, ma Rossin ha colpito con uno schiaffo, stavolta volontario, il consigliere Gianluca Peciola, di SEL, che ha tentato di restituire il ceffone senza riuscirci. La seduta è stata sospesa ed è ripresa quando l’assessore al Bilancio di Roma Capitale, Daniela Morgante, ha iniziato ad illustrare la manovra.
Ignazio Marino non crede all’involontarietà del colpo alla testa arrecatogli da Rossin: “Non è stata involontaria. Mi ha dato una gomitata, non ho visto neanche chi fosse ma solo una figura urlante che usava turpiloquio. Ho un bernoccolo in testa. Non so chi sia e non sono intenzionato a conoscerlo”.
Lo scorso 7 novembre Dario Rossin aveva affermato che Marino era rimasto alla chiusura dei Fori Imperiali, ma non stava risolvendo i problemi di Roma. Durante la votazione il consigliere comunale di Fdi Rossin ha mostrato il cartello «Consiglio domenicale, Marino a casa prima di Natale».
La Lista Marchini ha portato nella sala comunale decine di pacchi contenenti 1.500 tra emendamenti e ordini del giorno, per un totale di 100mila.