VIA LIBERA AL DECRETO SU QUOTA 100 E REDDITO DI CITTADINANZA

AG.RF.(redazione).18.01.2019

“riverflash” – Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri sera, il decreto su reddito di cittadinanza e quota 100, le due misure sulle quali il governo giallo/verde, aveva basato la sua campagna elettorale. “Questa è un giornata storica, – ha commentato Luigi Di Maio – e ora verrà istituito un nuovo welfare in Italia”. Il decreto legge contiene 27 articoli che comprendono principalmente un sussidio per le persone in condizioni economiche disagiate e nuove pensioni anticipate per chi ha maturato almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi. “Sono certo – ha aggiunto Di Maio – che quota 100 e il reddito di cittadinanza creeranno nuovi posti di lavoro”.  Anche Giuseppe Conte, presente in conferenza stampa con Matteo Salvini, ha voluto commentare il decreto approvato, dichiarando: “Quello di stasera è un tassello di una politica economica sociale di cui andiamo fieri” e sulla stessa lunghezza d’onda si è mostrato Matteo Salvini: “Non si poteva fare più di così in 7 mesi: tra un anno poi ci troviamo qui e vediamo chi aveva ragione, se noi o la Fornero”. La quota 100 dunque, sarà operativa da aprile 2019 per chi ha maturato i requisiti all’entrata in vigore del decreto e la possibilità di andare in pensione in anticipo con 42 anni e 10 mesi di contributi, se uomini, e con 41 anni e 10 mesi di contributi, se donne. Per tutti i pensionati pubblici, inoltre, è prevista la possibilità di avere subito l’anticipo di fine rapporto fino a 30.000 euro. Il reddito di cittadinanza, invece, riguarderà circa 5 milioni di persone che si trovano al di sotto della soglia di povertà assoluta e scatterà dal prossimo aprile. La decorrenza, invece, scatterà dal mese successivo a quello della richiesta. A marzo sarà pronto il sito per il reddito di cittadinanza e le domande per accedere al sussidio, potranno essere effettuate per via telematica, presso gli sportelli Inps, le Poste e i caf. A verificare il possesso dei requisiti sarà l’Inps. Per i pensionati che vivono sotto la soglia di povertà, invece, è prevista la pensione di cittadinanza. Ma come verrà erogato il reddito? Attraverso una prepagata di Poste Italiana e chi otterrà i soldi del reddito non potrà spenderli per il gioco azzardo e rischia di perderli se non li spende entro un mese. “Quei soldi – ha spoegato Di Maio, dovranno essere utilizzati in modo corretto e dopo l’accettazione, il beneficiario verrà contatto dai Centri per l’impiego per individuare il percorso di formazione o reinserimento lavorativo da attuare. Nessuno potrà restare sul divano – ha concluso Di Maio – chi fornisce dati falsi rischia da 2 a 6 anni di carcere.