VERONA – ROMA, RUDI GARCIA: “NESSUNO DEVE PERDERE LA FIDUCIA. IN QUESTO MOMENTO L’UNICA COSA DA FARE E’ STARE ZITTI”.

AG.RF.(MP).21.02.2015

“riverflash” – Che la Roma non sia attraversando un momento non felice è fuori dubbio. Domani ci sarà da affrontare il Verona, che non sta certo meglio e si prospetta quindi, una partita piuttosto “delicata” sulla carta. Tante sono state “le chiacchere” in questi giorni, intorno allo scarso rendimento dei giallorossi e sono anche sorte le prime critiche e polemiche sulle scelte dell’allenatore, sulla tattica di gioco e sopratutto sulla scarsa fiducia dei giocatori che sembrano aver perso completamente, oltre alla convizione di entrare in campo e “spaccare tutto”, come avveniva invece l’anno scorso. Anche all’interno dello spogliatoio, sembra ci siano state lamentele circa una “scarsa collaborazione di gruppo”, come se stesse venendo meno tra i giocatori, il concetto di collettività. Una situazione per niente facile per Rudi Garcia, al quale è affidato il difficile compito di resettare un pò tutto e provare a ricompattare giocatori e ambiente circostante. In che modo? “Egli ci ha risposto che l’unico modo per provare a superare questo difficile momento di crisi, “può venire da una vittoria convincente e non da una sola, ma da più risultati positivi: la cosa fondamentale è che ogni giocatore non perda la fiducia in se stesso e negli altri compagni; noi ora dobbiamo pensare a collezionare più vittorie possibili per difendere il secondo posto, per poi attaccare (eventualmente) il primo. Per ora non si può parlare di altro”. Ma anche la Juventus non si sta esprimendo ai livelli dell’anno scorso, però anche se non ha giocato benissimo, con il “colpo”  di un singolo (vedi Juventus – Atalanta), riesce però sempre a portare a casa il risultato…. “Anche noi abbiamo i nostri campioni che hanno fatto grandi cose e le sanno fare….. debbono solo ora, ritrovare la fiducia”. E cosa pensa il mister riguardo alla campagna acquisti, forse serviva qualche elemento diverso, forse non è soddisfatto dei giocatori che ha a disposizione? “Assolutamente no, questo particolare momento non dipende dalla campagna acquisti sbagliata, secondo me non è così: io sono molto soddisfatto dei miei giocatori, penso piuttosto che siamo stati penalizzati dal fatto che Keita e Gervinho sono stati per lungo tempo impegnati con la coppa d’Africa, che non potevamo sapere che Iturbe e Strootman si sarebbero infortunati e nemmeno che Ibarbo appena acquistato, sarebbe stato costretto a fermarsi; senza contare che anche l’ultimo acquisto, Doumbia, arrivava anche lui dalla Coppa d’Africa. E quindi l’unica cosa da fare in questo momento  è stare zitti, andare avanti e vincere, sperando anche di non prendere un gol in fuorigioco ogni volta….”. Il mister dunque, sente tutto il peso della difficile trasferta che la Roma si appresta ad affrontare…. e chissà se, in caso di risultato negativo…. si sentirà messo in discussione…. magari dagli stessi giocatori…… “Io non mi sento messo in discussione, dico e ribadisco che, nel progetto Roma, c’è l’idea di costruire nel tempo, una squadra forte e vincente nel futuro…. non sono qui per vincere uno scudetto e poi si vedrà…. nè per vincerlo ogni 30 anni….. se poi volete sapere cosa pensano i miei giocatori su di me…….chiedetelo a loro….”.