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In uscita nelle sale: Gli Ultimi saranno gli Ultimi

locandina Gli Ultimidi Luigi Noera – Un film di Massimiliano Bruno con Paola Cortellesi, Alessandro Gassman e Fabrizio Bentivoglio, Italia 2015, 103’ – Il cast è una garanzia. Se poi la sceneggiatura è stata curata dalla stessa Cortellesi la pellicola ha una chance in più. L’attrice all’uscita del film dice tutta gongolante: non ve lo aspettavate, ve’? E’ vero Paola Cortellesi ci ha abituati a personaggi leggeri anche se talvolta fragili come il suo penultimo ruolo in Sotto una buona stella con e di Carlo Verdone. Gli anni della crisi fanno pendere questa brava e giovane attrice verso un filone più impegnativo con il risultato di offuscare l’altrettanto bravo Alessandro Gassman al quale sono congeniali i ruoli drammatici (Razza Bastarda e I Nostri Ragazzi). La coppia sfigata Cortellesi – Gassman è completata dalla storia parallela di Fabrizio Bentivoglio. Anche lui uno sfigato nei panni di un poliziotto relegato in un piccolo paese dell’hinterland laziale alle porte di Roma. La sapiente miscela tra lo scapestrato Stefano (Gassman) e la accondiscendente moglie Luciana (Cortellesi), che regge le sorti economiche della coppia, è ben dosata e fa virare naturalmente il racconto ad un epilogo inaspettato. Forse la vera pecca della narrazione è l’aver voluto inserire ad ogni costo troppi temi sociali. La perdita del lavoro di Luciana, le diversità di genere della “parrucchiera” del paesino, il bullismo dei colleghi poliziotti di Zanzotto (Fabrizio Bentivoglio). La trasposizione dall’opera teatrale a quella cinematografica riesce bene e quest’ultima non soffre della sua genesi. Lo spettatore apprezza i brani musicali appropriati scelti per le diverse situazioni a cui la storia va incontro. In fondo i temi sono simili a quelli del dibattuto film di Virzì Il Capitale Umano, ma trattati con un linguaggio differente e convincente. Sicuramente qualche detrattore storcerà il naso per l’uso del dialetto romanesco, ma vi assicuro che è una nota di colore che da forza al messaggio del regista. Nostro Signore ha detto che gli ultimi saranno i primi, ma non ha detto di preciso quando!

 

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