15 Apr 2013
USB : LO SCIOPERO GENERALE DELLA SANITA’ LOMBARDA E’ LA RISPOSTA AI LICENZIAMENTI
(riverflash) – L’Usb (Unione Sindacale di base) ha dichiarato guerra all’ospedale San Raffaele di Milano, a seguito dell’invio delle prime 40 lettere di licenziamento dirette ai lavoratori dell’ospedale : “si tratta di una gestione al massacro, alla quale vogliamo rispondere con durezza, con lo sciopero generale ma non solo: oggi verrà inviata una lettera a Prefetto di Milano, per denunciare lo stato di agitazione di tutta la sanità lombarda”, ha dichiarato Riccardo Germani del coordinamento dell’Usb per la regione lombardia. Questa mattina è dunque arrivata una lettera di licenziamento ad una delegata e attivista dellUnione Sindacale di Base, ma “non staremo a guardare” – ribadiscono dalla base – si tratta di un atto provocatorio: proprio durante lo svolgimento di una partecipatissima assemblea nella quale i lavoratori e le lavoratrici del San Raffaele hanno con forza ribadito di non voler accettare il ricatto dei licenziamenti o la proposta di quei sindacati – CGIL in testa, il cui delegato regionale è stato cacciato dall’assemblea – che richiedono la cassa integrazione per regalare ancora soldi ad un’amministrazione che continua a fare profitti mentre toglie i soldi dalle buste paga dei lavoratori, l’amministrazione invia le prime lettere di licenziamento. Tutto ciò non ha nulla a che fare con l’eventuale risanamento dei conti di un’azienda che continua a nascondere il proprio bilancio e che ha in realtà uno scopo chiaramente intimidatorio nei confronti di quei lavoratori che hanno scelto di non cedere al ricatto”. .. L’Usb si scaglia inoltre contro le dichiarazioni dei sindacati confederali che ammettono di non schierarsi con la maggioranza delle Rsu, “invece di scendere al fianco dei lavoratori in lotta, polemizzano con quelle organizzazioni come la USB che da sempre si sono battute contro i licenziamenti”. In questo momento dunque la situazione si sta evolvendo in questo modo: è stato attuato un blocco dell’Ospedale a partire dall’accettazione e dalle casse ticket. Attualmente i lavoratori sono riuniti in assemblea per rispondere ai licenziamenti e stanno valutando l’ipotesi della proclamazione di uno sciopero generale, mentre i legali di USB stanno impugnando la procedura e i provvedimenti di licenziamento.
AG.RF. (MP) 15.04.2013