UNA ROMA SPRECONA BATTE IL GENOA 1-0 E SI METTE IN SCIA ALLA JUVENTUS

di Stefano Celestri (AG.RF 14.12.2014) ore 17:54

(riverflash) – Vince la Roma a Marassi, portandosi a un solo punto dalla Juventus che guida la classifica. Un buon primo tempo per la squadra di Garcia, che commette troppi errori in fase conclusiva. Dovrebbe prendere esempio dal Manchester City, che li ha eliminati in Champions: Nasri 1 tiro in porta e 1 gol. La Roma oggi si è permessa il lusso di sprecare un rigore. Il Genoa ha sofferto le incursioni romaniste, soprattutto quando Maicon avanzava sulla destra. Del resto da un’incursione dell’esterno brasiliano è nato l’assist per la girata acrobatica di Nainggolan, che si è insaccata all’angolino basso, sulla sinistra di Lamanna. Nel secondo tempo cala di tono Maicon e la Roma non riesce a chiudere il match, rischiando nel finale quando il venezuelano Rincon ha insaccato su azione da corner ma era in fuori gioco. Roba di centimetri. La sosta permetterà ai giallorossi di recuperare da stanchezza e infortuni, poi Sabatini dovrà guardare il mercato perché Castan è fuori per l’intera stagione, Iturbe non convince e Destro è in preoccupante regressione. A ciò si aggiunga che Gervinho e Keita a febbraio saranno impegnati nella Coppa d’Africa con le rispettive nazionali.

Rudi Garcia si tiene in panchina Totti e Manolas, in difesa trova posto Astori e Seydou Keita è il regista-capitano perché De Rossi è squalificato. In avanti tridente agile e leggero formato da Ljajic, Gervinho e Florenzi, con momentanea bocciatura di Iturbe e Destro, finora inferiori alle attese maturate la scorsa estate. Gianpiero Gasperini rimpiazza l’infortunato Kucka con Rincon e ritrova Burdisso, ex di turno, al centro della difesa. Altro ex-giallorosso è il regista Bertolacci, mentre Antonelli è l’esterno sinistro con licenza di avanzare. In attacco la punta centrale è Matri, con sulle ali Falque e Perotti.

Genoa terzo con una striscia positiva di 9 giornate, Roma seconda in classifica che vuole dimenticare l’eliminazione dalla Champions League. Maglia bianca con banda trasversale giallorossa e la scritta “Telethon” sul petto per la squadra capitolina.

La cronaca entra nel vivo al 11’, quando Gervinho va via sulla destra e mette al centro per Ljajic che, in un eccesso di altruismo, rinuncia al tiro per cercare di servire Florenzi, ma senza riuscirci. Al 17’ ancora Gervinho che arriva a contatto di Perin, pronto a rimpallargli il tiro ma la palla arriva a Pjanic e Perin respinge: arriva Florenzi che calcia al volo senza inquadrare la porta. La Roma è determinata alla ricerca del vantaggio e schiaccia il Genoa che al 26’ si fa vivo con un tiro cross di Perotti respinto di pugno da De Sanctis. Al 29’ Pjanic serve Nainggolan che, solo in area, cerca di dribblare Perin ma viene atterrato. Rigore ed espulsione di Perin. Gasperini toglie Falque, l’ala destra, e inserisce Lamanna, il secondo portiere debuttante in Serie A. Sul dischetto va Ljajic, anche se il rigorista designato sarebbe Pjanic. Il serbo calcia senza potenza e con poca angolazione sulla sinistra di Lamanna che para. Al 34’ Nainggolan si accentra e calcia da 25 metri, ma il tiro viene bloccato dal secondo portiere genoano. Al 40’ Ljajic cade al limite dell’area, Maicon s’impossessa del pallone, va sul fondo crossa morbido all’altezza del dischetto dove Nainggolan si esibisce in una girata acrobatica e la Roma va in vantaggio.

All’intervallo viene espulso Gasperini che protestava perché, all’inizio dell’azione del gol romanista, Ljajic aveva simulato l’intervento falloso. In panchina Tullio Gritti che cambia Matri, inserendo Edenilson, esterno intermedio di destra, e lasciando di punta il solo Diego Perotti. Al 62’ Ljajic, innescato da una discesa sulla destra di Maicon, calcia debolmente e Lamanna blocca sulla linea di porta. Al 73’ Gervinho entra in area sfruttando uno svarione di Roncaglia, ma calcia fuori, a fil di palo. Al 78’ Gervinho fornisce un assist invitante a Florenzi, il cui tiro è messo sul fondo da Roncaglia. Il Genoa si riversa in avanti cercando il colpo del pareggio, Nico Burdisso si trasforma in centravanti. Nella Roma entra Totti e poi Iturbe, escono Ljajic e Gervinho. Al 87’ Florenzi taglia l’area rossoblù con un cross per la testa di Iturbe che colpisce goffamente mandando fuori. Al 90+2’, su corner da destra, Rincon sbuca alle spalle di tutti e segna, ma il gol viene annullato per una manciata di centimetri di fuorigioco.

GENOA-ROMA: 0-1 (0-1)

Rete di Nainggolan al 40’