di Stefano Celestri (AG.RF 04.10.2015) ore 18:39
(riverflash) – Una Roma grande per un tempo, ma i cambi nella ripresa hanno evidenziato che la coperta giallorossa è troppo corta. Tre gol prima dell’intervallo, ma nel secondo tempo il Palermo ha cambiato faccia, avvicinandosi al pareggio prima che l’irresistibile Gervinho blindasse il risultato con la sua personale doppietta. Al centro dell’attacco l’ivoriano è apparso trasformato rispetto al mediocre giocatore dello scorso girone di ritorno, tornato da una vittoriosa Coppa d’Africa. Sul fronte rosanero un Franco Vazquez immenso nel secondo tempo, oltre a colpire la traversa al 29’ con un colpo di testa. Forse una risposta dal campo ad Antonio Conte che stavolta non lo ha convocato in Nazionale.
Per dimenticare Borisov e tranquillizzare l’ambiente alla Roma serviva una grande prestazione allo stadio Renzo Barbera. Due panchine traballanti quelle di Iachini e Garcia, il primo perché il Palermo viene da 3 sconfitte dopo un buon avvio di campionato, il secondo perché la Roma non ha approfittato della crisi della Juventus e perché in Champions League ha giocato 30 minuti da dimenticare contro il BATE. Rispetto a quella partita, Rudi Garcia ha fatto tesoro del secondo tempo, confermando la formazione con Torosidis terzino destro, Florenzi mediano, Iago Falqué ala sinistra, Pjanic regista a tutto campo e Gervinho centravanti. Il Palermo, invece, il centravanti non ce l’ha dopo aver venduto in estate Dybala e Belotti. Gilardino è arrivato in rosanero l’ultimo giorno di mercato e oggi è partito dalla panchina. La punta centrale è Trajkovski, trequartista macedone che preferisce accentrarsi partendo dall’esterno e serve poco a fare salire la squadra.
La cronaca inizia con il vantaggio della Roma, scaturito da un’azione tutta di prima con Florenzi che innesca Pjanic al limite dell’area, perfetto triangolo con Iago Falqué e il centrocampista bosniaco apre le marcature. Al 4’ il Palermo potrebbe pareggiare perché Szczesny perde palla nel tentativo di servire Manolas e Vazquez tenta il diagonale a porta incustodita che sfiora il palo. Gli errori del portiere polacco potrebbero condizionare negativamente la stagione della Roma. Al 14’ raddoppio giallorosso realizzato con un destro sotto alla traversa di Florenzi, smarcato da una deviazione di Jajalo su tiro dal limite di Pjanic su assist di Salah. La squadra siciliana sembra sulle ginocchia e la Roma cala il tris con un gol strepitoso di Gervinho che riceva palla sulla sinistra, salta Gonzalez e poi anche Jajalo per accentrarsi e piazzare il destro a giro sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Sorrentino. Al 29’ ancora Vazquez a tenere in corsa il Palermo, svettando di testa, su punizione di Trajkovski, e colpendo la parte interna della traversa a Szczesny battuto, ma la palla ritorna in campo senza aver varcato la linea di porta. Al 36’ Falqué lancia in area rosanero Nainggolan, il cui tiro è deviato in angolo di piede da Sorrentino.
Nel secondo tempo Iachini fa entrare Gilardino. Al 47’ Sorrentino deve volare per intercettare una conclusione di Digne su assist di Florenzi. Al 58’ il Palermo accorcia le distanze. Lancio di Vazquez per Gilardino che entra in area da destra, mette seduto De Rossi con una finta e batte Szczesny con un diagonale chirurgico. Il Palermo cambia faccia con l’entrata in campo di Quaison. Sullo scatto Lazaar sopravanza Salah. La Roma peggiora con i cambi togliendo le ali Falqué e Salah, perché Emerson è un esterno basso e Uçan un mediano. Al 74’ Gervinho colpisce di tacco la traversa e Pjanic insacca, ma Damato annulla per fuorigioco dell’ivoriano. Roba di centimetri. Al 1’ di extratime Quaison dalla sinistra mette al centro dove Gonzalez stacca di testa e insacca. Ci sono ancora 3’ da giocare e ci si aspetta un arrembaggio palermitano alla porta di Szczesny, ma ci pensa Gervinho a chiudere il risultato su un’imbucata di Uçan, sbilanciando con una finta El Kaoutari per poi insaccare con un tocco di esterno destro sull’uscita di Sorrentino.
PALERMO-ROMA: 2-4 (0-3)
Reti di Pjanic (R) al 2’, Florenzi (R) al 14’, Gervinho (R) al 28’, Gilardino (P) al 58’, Gc.Gonzalez (P) al 90+1’, Gervinho (R) al 90+2’
Palermo (4-3-2-1): Sorrentino; Struna (dal 85’ Rispoli), Gc.Gonzalez, El Kaoutari, Lazaar; L.Rigoni, Jajalo (dal 46’ Gilardino), Chochev; Hiljemark, F.Vazquez; Trajkovski (dal 59’ Quaison). (A disp.: S.Colombi, Vitiello, Andelkovic, Daprelà, Goldaniga, Maresca, Brugman, La Gumina, M.Cassini). Allen. Giuseppe Iachini
Roma (4-2-3-1): Szczesny; Torosidis, Manolas, De Rossi, Digne; Nainggolan, Pjanic; Florenzi (dal 83’ Gyömbér), Salah (dal 75’ Uçan), Iago Falqué (dal 66’ Emerson Palmieri); Gervinho. (A disp.: De Sanctis, Maicon, L.Castan, A.Nura, Pepin, Vainqueur, Iturbe, U.Sadiq, Ponce). Allen. Rudi Garcia
Arbitro Antonio Damato di Barletta
Ammoniti: Nainggolan (R) al 34’, Hiljemark (P) al 48’, Chochev (P) al 61’, Struna (P) al 64’, Gilardino (P) al 65’, Emerson Palmieri (R) al 76’, Manolas (R) al 81’
Recupero: pt 1’ e st 4’
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