28 Lug 2014
UNA ROMA INCOMPLETA SOFFRE ROONEY E SI ARRENDE 2-3 AL MANCHESTER UNITED
AG.RF 27.07.2014
(riverflash) – Sono pochi 23 minuti per raddrizzare il 3-0 con cui il Manchester United nel match disputato a Denver per la Champions Cup. Garcia ha tenuto in panchina Totti e Pjanic fino al 67’ dando spazio ai giovani e ai nuovi arrivati. Tra loro bene il turco Ucan, da rivedere Iturbe. Ancora imbastita la Roma, i meccanismi vanno perfezionati e si sente la mancanza di Gervinho, l’apriscatole giallorosso per le difese avversarie. L’assenza di Strootman toglie concretezza e lucidità al centrocampo, ancora orfano di De Rossi.
La prima occasione da gol, tuttavia, capita al 2’ a Destro, il cui pallonetto scavalca il portiere dei Red Devils, ma non entra in porta. Con il contagiri il lancio di Ucan per il centravanti. Alla mezz’ora Rooney prende palla al limite dell’area, prende la mira e la infila all’incrocio dei pali dove Skorupski non può arrivare. Nell’azione del raddoppio Rooney arretra per lanciare Mata, ex del Chelsea, che sorprende Skorupski con un pallonetto. Il tris del Manchester United arriva su rigore prima dell’intervallo per un fallo nell’area giallorossa di Emanuelson ai danni di Welbeck. Dagli 11 metri Rooney insacca spiazzando Skorupski, ma non rientra nel secondo tempo.
La ripresa vede in luce Ljajic che offre un assist a Florenzi, ma il giocatore romano sbaglia la mira. Dopo il 75’ Pjanic vede fuori porta Amos, terzo portiere dei Red Devils, e lo sorprende calciando da oltre 50 metri. Quindi c’è il rigore anche per la Roma per un fallo di mano su cross di Balasa. Dal dischetto trasforma Totti.