29 Set 2013
UNA CINQUINA AL BOLOGNA E LA ROMA SI RIPRENDE IL SOLITARIO PRIMATO IN CLASSIFICA
di Stefano Celestri (AG.RF 29.09.2013)
(riverflash) – Una cinquina di gol al Bologna e la Roma torna prepotentemente sola al comando della classifica. I giallorossi hanno fatto la voce grossa non tanto per umiliare i malcapitati felsinei, quanto per mostrare all’Inter il loro biglietto da visita in vista della prossima trasferta di campionato a Milano. Il pubblico romanista, che ha riempito l’Olimpico, ha potuto ammirare Gervinho, la cui corsa è un inno alla finta. Imprendibile quando parte in velocità, stasera l’attaccante della Costa d’Avorio ha segnato una doppietta, dimostrando di saper essere lucido quando si trova a tu per tu con il portiere avversario. Nella festa della Roma non c’è stato spazio per il Bologna, che si è fatto vivo solo in un paio di occasioni dalle parti di De Sanctis, con bolidi di Diamanti.
La Roma infrange il tabù del primo tempo e contro il Bologna sblocca il punteggio dopo 8 minuti. Pjanic calcia di potenza una punizione da circa 30 metri, Curci respinge centralmente e l’accorrente Florenzi appoggia di testa in rete. Al 10’ Gervinho entra in area, tocca per Totti che vede l’inserimento di Balzaretti, pronto a sferrare un diagonale che esce di un soffio. Il Bologna è ancora in partita e al 16’ Morleo crossa nell’area giallorossa per Cristaldo che viene anticipato da Castan. Sulla ripartenza Florenzi è devastante sulla destra, poi serve Totti, pronto al tocco in profondità per Gervinho, velocissimo a sbarazzarsi di Antonsson e battere Curci. La Roma cala il Tris al 25’ con Benatia, che in sforbiciata sbatte in rete un pallone da corner di Totti.
Partita decisa all’intervallo, ma il popolo giallorosso ha altri spunti per festeggiare. Al 62’ Gervinho dribbla Antonsson dentro l’area rossoblù e poi supera Curci con un diagonale di destro a giro che fa esplodere la sud.
Al 73’, per testimoniare che in campo c’è pure il Bologna, Kone calcia di potenza da oltre 30 metri e De Sanctis manda sul fondo. Rudi Garcia da spazio anche a Ljajic, Taddei e Borriello. Quest’ultimo, al 80’, si presenta davanti a Curci su lancio di De Rossi, ma calcia sull’esterno della rete. Va meglio a Ljajic al 85’ che segna dopo aver ricevuto palla da Pjanic sfruttando un velo di Totti. Ci sarebbe spazio anche per il gol del Capitano al 88’, ma strozza troppo il diagonale da posizione favorevole e il pallone esce sul fondo.
ROMA-BOLOGNA: 5-0 (3-0)
Reti di Florenzi al 8’, Gervinho al 17’, Benatia al 25’, Gervinho al 62’, Ljajic al 85’
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, L.Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman (dal 67’ Taddei); Florenzi (dal 79’ Borriello), Totti, Gervinho (dal 65’ Ljajic). (A disp.: Skorupski, Lobont, N.Burdisso, Dodò, Jedvaj, Marquinho, F.Ricci, Caprari). Allen. Rudi Garcia
Bologna (4-2-3-1): Curci; Garics, Antonsson, Mantovani, Morleo; D.Perez (dal 46’ Christdoulopoulos), Pazienza (dal 64’ Krhin); Kone, Diamanti (dal 79’ R.Bianchi), Laxalt; Cristaldo. (A disp.: Agliardi, Stojanovic, Radakovic, Crespo, Cech, Della Rocca, Gimenez, Moscardelli, Acquafresca). Allen. Stefano Pioli
Arbitro Carmine Russo di Nola
Ammoniti: D.Perez (B) al 28’, Morleo (B) al 40’, Diamanti (B) al 49’, De Rossi (R) al 90+1’
Recupero: pt 1’ e st 2’