UNA CATENA UMANA LUNGA 400 CHILOMETRI PER L’INDIPENDENZA DELLA CATALOGNA

AG RF  11.09.2013  (J.A.)

(riverflash) – In Catalogna, la regione dove si trova Barcellona, una catena umana lunga 400 chilometri per chiedere al governo spagnolo un referendum per la secessione. L’occasione è stata la Diada, festa nazionale catalana. La catena umana tocca in particolare la costa di tutta la regione. Tra gli slogan più popolari, spicca una semplice parola ‘Indipendenza!’, in mezzo a decine di migliaia di senyeras, la bandiere a quattro strisce rosse su sfondo giallo della Catalogna, ed estaladas, identiche alle prime ma con una stella bianca come simbolo della tanto auspicata indipendenza.

Molte le somiglianze tra Catalogna e Lombardia. Entrambe si lamentano che i loro soldi vengono risucchiati nelle capitali (Madrid e Roma) e affermano di essere le capitali economiche. Hanno una loro lingua, catalano e lümbard, giornali e canali televisivi. La loro protesta secessionista, inoltre, è facifica, non violenta. Chiedono referendum.

Nell’inverno del 1939 la guerra civile spagnola vide la sconfitta del Fronte Nazionale di Sinistra e la vittoria della Destra di Francisco Franco, El Caudillo. Il 26 gennaio cadde Barcellona, il 5 febbraio Girona. Da allora la Catalogna vide restringersi la propria autonomia.