AG.RF.(redazione).30.01.2023
“riverflash” – Non è bastata una bella Roma, forse la migliore della stagione, a battere il Napoli. E non gliel’hanno resa facile i giallorossi, autori ieri di una prestazione “nulla da dire” che hanno messo cuore e anima per vincere allo stadio Maradona, senza tifosi al seguito, in una bolgia di tifo e cori contro. Non era facile, ma ieri sera la squadra di Mourinho ha tirato fuori il suo abito migliore e ce l’ha messa tutta fino alla doccia gelata di Simeone a 5 minuti dalla fine. Quello di ieri è stato l’ennesimo successo del Napoli, avviato ormai verso un “facile” scudetto. “Siamo la squadra che ha fatto soffrire di più il Napoli – commentato il mister giallorosso a fine partita – stasera si è visto che loro hanno la stella del campione, quella che si illumina quando è l’anno giusto: io la conosco bene perché ho vinto 8 campionati, usciamo perdenti, ma più fiduciosi di prima. Sembra un paradosso ma è la mia sensazione”, elogiando poi il carattere dei suoi giocatori: “Dopo il gol di Osimhen, per qualche minuto, abbiamo sentito l’ingiustizia di quell’1-0 perché fin dal primo minuto abbiamo giocato bene, pressando altissimo e aggressivi, la faccia è triste per la sconfitta ma l’anima deve essere piena”. Queste le parole confortanti dell’allenatore/comunicatore di una squadra che per il match di ieri sera, non ha nulla da rimproverarsi. Il primo tempo è iniziato subito con il Napoli in avanti, ma la Roma risponde con grande intensità: i partenopei passano però in vantaggio al 17esimo, grazie ad un gol splendido di Osimhen: cross perfetto di Kvaratskhelia, doppio controllo e potentissimo destro sotto la traversa. I partenopei si limitano a controllare e sul finire del tempo, Meret sventa un tiro al volo di Spinazzola, autore ieri di una buona partita. Nella ripresa entra El Shaarawy proprio al suo posto e la Roma diventa più incisiva, tanto che, dopo lo spavento di un possibile raddoppio del Napoli con Kvaratskhelia, anche i giallorossi hanno un paio di buone occasioni e al 75esimo trovano il meritato pareggio: dietro la corsa di Zalewski sbuca El Shaarawy, che anticipa Lozano e beffa Meret trafiggendolo sul suo palo. E’ il pareggio che premia i giallorossi, ma la partita non è finita e a 5 minuti dalla fine, arriva l’altro splendido gol di Simeone che approfitta dell’unico errore di Smalling. Finisce così con la vittoria del Napoli e dall’esultanza della sua panchina, si capisce quanto la Roma li abbia messi in difficoltà. Testa bassa e ripartire: mercoledì ci sarà da affrontare la Cremonese in Coppa Italia e non si può “mollare” nulla: in fondo la squadra di Mourinho è 3 punti dal terzo posto in campionato e ancora in corsa per la Coppa Italia e l’Europa League: con l’anima e con il cuore…
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