UN PAREGGIO SENZA GOL TRA ROMA E INTER ALL’OLIMPICO

di Stefano Celestri (AG.RF  01.03.2014) ore 23:12

(riverflash) – Per il primo gol della 26ª giornata dovremo attendere domani, perché l’anticipo tra Roma e Inter è finito 0-0 in uno stadio Olimpico mezzo vuoto perché il Giudice Sportivo ha usato la mano pesante nel punire un coro idiota di una frangia della tifoseria giallorossa. Un’atmosfera surreale, con l’aggiunta di scrosci di pioggia. Rispetto all’andata Roma con un Totti in meno e senza la spinta dei terzini titolari, mentre l’Inter è migliorata, con Alvarez mediano a tutto campo, Samuel quasi battitore libero affiancato da stopper implacabili quali Rolando e Juan Jesus. L’ex-laziale Hernanes parte dalla panchina, mentre Icardi è titolare dal 1’ per la prima volta in maglia nerazzurra. Episodi non rilevati dall’arbitro nelle due aree di rigore, dove sono volati colpi proibiti e alla Roma è stato annullato un gol, cioè un autogol di Samir Handanovic. Il portiere sloveno ha salvato l’Inter in un paio di occasioni, mentre Morgan De Sanctis non ha dovuto compiere interventi decisivi, perché se l’Inter ha tenuto a lungo in mano il filo del gioco, la Roma è stata invece più pungente, soprattutto dopo l’entrata in campo di Pjanic, ancora non al meglio fisicamente ma importante quale rifinitore alle spalle di Destro e Gervinho.

 Nel primo tempo la Roma potrebbe sbloccare subito il risultato perché al 6’ De Rossi è bravo a innescare Gervinho con un pallonetto che scavalca la difesa interista, ma Handanovic non si fa sorprendere dal tiro dell’ivoriano. Al 10’ Ljajic si smarca con due finte da Jonathan, ma spreca mettendo al centro un cross troppo teso per favorire la deviazione vincente di Destro e Gervinho. Al 15’ Icardi entra in spaccata su traversone di Guarin e manda fuori, ma c’era una trattenuta di Benatia non vista dall’arbitro Bergonzi. Al 20’ Palacio, incustodito, stacca di testa su traversone di Ricky Alvarez da sinistra, ma la mira è sbagliata. Prima della mezz’ora le telecamere della Lega registrano un pugno di De Rossi a Icardi, non forte, ma proibito. Al 32’ la Roma va in gol, ma viene annullato per doppia irregolarità, sia perché Nainggolan devia con l’avambraccio un cross di Torosidis, sia perché Destro scatta in leggera posizione di fuorigioco: il pallone calciato dal centravanti giallorosso colpisce il palo, poi sbatte su Handanovic e finisce in rete. Al 39’ Nagatomo batte una punizione dalla sinistra, Rolando svetta nell’area romanista ma colpisce debolmente di testa e De Sanctis para senza problemi.

Nel secondo tempo, al 51’, Gervinho va via a Nagatomo, che scivola, ma si allarga a destra e sbaglia il retropassaggio centrale a Strootman. Garcia al 55’ decide di rischiare Pjanic, che non ha smaltito l’infortunio al ginocchio. Al 56’ pezzo di bravura di Samuel che in tackle sbarra la strada a Destro su assist di Strootman. Dopo l’intervallo la Roma ha avanzato il suo baricentro, ma la manovra è lenta e Rolando riesce a chiudere su Gervinho. Al 64’ Mazzarri toglie Alvarez, che ha macinato chilometri, per inserire l’ex-laziale Hernanes. Al 71’ Samuel atterra Destro nell’area nerazzurra, un fallo non vistoso ma da rigore perché interrompe un’azione da gol. Al 75’ arriva alla Roma l’occasione più ghiotta della serata per sbloccare il risultato: Nainggolan indovina l’imbucata in area per Pjanic, libero di calciare in diagonale, ma Handanovic compie una prodezza volando per deviare sul fondo. Al 81’ esce Destro ed entra Michel Bastos, finora l’acquisto più deludente del mercato giallorosso, forse perché lontano da una forma accettabile. Al 86’ gioco fermo perché Romagnoli cade a terra nell’area avversaria, colpito da un pugno di Juan Jesus. La moviola lo fa vedere chiaramente, ma l’arbitro non ha la moviola e sorvola invece di assegnare il penalty. L’extratime è di 4 minuti, ma non succede nulla anche se l’Inter chiude il match in attacco.

ROMA-INTER: 0-0 (0-0)

Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, L.Castan, A.Romagnoli; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Ljajic (dal 55’ Pjanic), Destro (dal 81’ M.Bastos), Gervinho (dal 89’ Florenzi). (A disp.: Skorupski, Lobont, Toloi, Mazzitelli, Taddei, F.Ricci, Di Mariano). Allen. Rudi Garcia

Inter (3-5-2): S.Handanovic; Rolando, Samuel, Juan Jesus; Jonathan (dal 88’ J.Zanetti), Guarin, Cambiasso, R.Alvarez (dal 64’ Hernanes), Nagatomo; Palacio, Icardi (dal 74’ Botta). (A disp.: Carrizo, Andreolli, Campagnaro, Ranocchia, D’Ambrosio, Kovacic, Kuzmanovic, Taider, D.Milito). Allen. Walter Mazzarri

Arbitro Mauro Bergonzi di Genova

Ammoniti: Samuel (I) al 47’

Recupero: pt 0’ e st 4’