UN LETTORE SCRIVE: “ECCO PERCHE’ VOTERO’ GRILLO”

AG.RF. 09.04.2014.

 “riverflash” – E’ appena giunto in redazione il contributo di un nostro lettore, che pubblichiamo volentieri: “I motivi sono tanti, ce ne sono alcuni logici, altri viscerali, altri ancora dettati dalla noia. Premetto, per sincerità, che alle scorse elezioni ho votato PdL, beh, avrei votato Renzi se avesse vinto le primarie (per cui ho votato), ma poi, visto chi sarebbe stato il possibile premier, ho preferito tornare a votare a destra. Qualcuno mi potrà dire che ho le idee poco chiare in politica, ma, secondo voi, c’è qualcuno che ha le idee chiare? Come si fa a non capire che ormai destra e sinistra hanno perso il loro slancio ideale e sono appiattite su logiche di potere e di poltrone? Forse che a sinistra c’è qualcuno che si opporrà allo strapotere dell’Europa delle banche? Forse che a destra c’è qualcuno che saprà risolvere l’attuale crisi economica? Io penso proprio di no e penso anche che, nell’ottica dualistica che ci ha governato in questi anni, la nostra destra e la nostra sinistra hanno solo rappresentato le due facce della stessa moneta: in pratica si sono perpetrate perché l’una ha avuto bisogno dell’altra per esigere il proprio diritto di esistere. Ora c’è questo nuovo partito che nasce da un’idea nuova, un’idea reale di partecipazione democratica, in cui i leader non scelgono nulla e fanno scegliere tutto agli iscritti nella rete. Mi si dirà che gli eletti non sono bravi politici, ma chi se ne frega: guardate che bel guaio hanno combinato i così detti “bravi politici”. Penso che le normali madri di famiglia, i calzolai, i tassinari, i negozianti, gli operai avrebbero saputo governare meglio, se non altro senza creare un simile debito pubblico: qualsiasi padre di famiglia sa che non si può spendere più di quanto si guadagna. Ed ora ecco che tutti i mass media, i giornali, i telegiornali definiscono l’ascesa di Grillo come “antipolitica”, ma si dimenticano un aggettivo: anti-politica sporca”, già, noi  cittadini comuni siamo solo stufi della politica sporca e disonesta, ecco qua. E poi i mass media sono pagati e pilotati dai centri del potere costituito, ecco perché cercano in tutti i modi di sminuire Grillo ed il suo movimento: loro non vogliono mollare l’osso! Ma che democrazia è la nostra dove i parlamentari sono tutti scelti dai burattinai che poi comandano loro di votare una legge si e l’altra no, a seconda dei loro interessi? Ma quanti di noi rinuncerebbero ad uno stipendio di parlamentare, se ci venisse offerto, per poi dire si o no a seconda dei comandi di chi mi ha messo li? Ecco, oggi la nostra democrazia è questa roba qui, per cui abbiamo scelto un simbolo su una scheda elettorale e poi i capi bastone, i burattinai, muovono i fili dei loro burattini infischiandosene della VOLONTA’ POPOLARE. Ma cosa pensate possa fare Renzi col vecchio parlamento scelto in questo modo? Se gli voteranno qualche legge sarà solo per la certezza che, se si andasse alle elezioni, vincerebbe Grillo. Avete per caso sentito se si stia discutendo una legge per eliminare il finanziamento pubblico ai partiti? Eppure il M5S ha restituito i soldi del finanziamenti (oltre 40 milioni di Euro). Avete sentito qualcuno parlare di riduzione dello stipendio ai parlamentari? Eppure quelli del M4S se lo riducono e costituiscono un fondo per aiutare le piccole e medie imprese in difficoltà. Forse qualcuno dirà che sono azioni demagogiche, ma perché non le fanno anche gli altri partiti? Come si possono votare i vecchi partiti con le loro furbizie, i loro meccanicismi, le loro vecchie e solite facce, il loro modo arcaico e stantio di gestire la “Res Publica”? Ragazzi, datemi retta, l’unica vera novità della nostra politica è oggi rappresentata dal M5S, tutto il resto è noia!”