27 Giu 2014
UN INCENDIO HA GRAVEMENTE DANNEGGIATO LA RISERVA DI CAVAGRANDE DEL CASSIBILE
AG.RF 27.06.2014 (ore 21:04)
(riverflash) – Un incendio ha quasi distrutto uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia orientale. La sera di mercoledì 25 giugno le fiamme hanno devastato la riserva naturale di Cavagrande del Cassibile, compresa tra i comuni Avola, Noto e Siracusa.
Istituita nel 1990 al fine di conservare la vegetazione naturale, e ripristinarne la vegetazione forestale mediterranea nonchè di difendere e incrementare la fauna mediterranea, la Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile interessa un’area vasta 2.760 ettari circa. L’area protetta ingloba un tratto, lungo circa 10 km, dell’asta fluviale del Cassibile, uno dei più importanti fiumi della Sicilia sud-orientale, che, incassandosi fortemente tra le rocce del tavolato ibleo, genera un canyon, profondo in alcuni tratti oltre 250 metri, dalle ripide pareti fittamente vegetate. Nel territorio di Avola particolarmente suggestivi i laghetti, che erano meta di turisti, Interessante la fauna e la flora della zona.
Responsabilità dell’incendio non sono ancora state accertate, ma c’è la convinzione che si tratti di un fatto doloso. Ci vorranno mesi o anni prima che tutto torni alla normalità. La riserva di Cavagrande del Cassibile è andata in parte distrutta.