AG.RF 08.11.2015 (ore 21:54)
(riverflash) – L’Inter continua a vincere, sempre di stretta misura, e mantiene la testa della classifica. A espugnare l’Olimpico torinese ci pensa Kondogbia, ex-Monaco al primo gol in nerazzurro, ma anche Samir Handanovic, il portiere che fa la differenza. Con lui in porta non è difficile portarsi a casa i 3 punti segnando solo un gol. Clima primaverile e cielo terso alle 12:30 con lo stadio Olimpico gremito in ogni ordine di posto. Mancini riscrive una volta di più la line up con cui i nerazzurri scendono in campo. Il modulo è il 3-5-2 con Murillo, Miranda e Juan Jesus in difesa, D’Ambrosio e Nagatomo in corsia, Kondogbia-Medel-Felipe Melo in mezzo e Palacio a corredo di Icardi per la zona d’attacco. Stesso modulo scelto da Ventura, che in attacco sceglie Belotti e Quagliarella, fando partire dalla panchina Maxi Lopez. Il regista di centrocampo è Vives, gli interni sono Baselli e Benassi, mentre gli esterni sono Bruno Peres e Molinaro. Davanti a Padelli in difesa c’è Glik, con a destra Gaston Silva e a sinistra Moretti.
Il primo quarto d’ora vede l’Inter protagonista con un piglio decisamente positivo e un’occasione capitata sulla testa di Icardi dopo una palla ben lavorata dallo stesso attaccante argentino sulla corsia mancina. La sensazione è che si tratti di una sfida molto maschia con l’Inter assolutamente a suo agio nel suo naturale terreno di caccia. Al minuto 29 il lampo del Toro. Sullo sviluppo di un calcio d’angolo Benassi cerca l’incrocio alla sinistra di Handanovic. La palla scheggia la traversa. È il preludio al vantaggio dell’Inter. Un calcio di punizione dalla tre quarti viene ‘spizzato’ sul secondo palo da Palacio. Sulla sfera di avventa in spaccata Kondogbia che mette la palla in rete alle spalle di Padelli. Per il francese, prima rete con la maglia dell’Inter. In chiusura di primo tempo è bravo il portiere granata a sventare una situazione intricata nella sua area con un’uscita alta ad anticipare la testa di Icardi.
La seconda frazione ricomincia con il Torino all’arrembaggio. In tre minuti, dal 47′ al 50′, tre occasioni su cui Handanovic è assolutamente straordinario. Dalla panchina Roberto Mancini richiama i suoi con ardore. Al 62′ è il momento di Maxi Lopez nel Torino che sostituisce Belotti. Di li a poco Baselli salta secco Medel che lo mette giù prendendo il cartellino giallo e andando in diffida. Al 67′ è il turno di Perisic al posto di Icardi con fascia di capitano che passa sul braccio sinistro di Nagatomo. Pochi secondi dopo il croato, appena entrato, trova un bello spunto sulla sinistra ma il suo cross si perde a fondocampo senza deviazioni. Alla mezz’ora Ljajic entra al posto di Palacio. Al minuto 80 occasionissima per i padroni di casa. Baselli pesca Quagliarella in mezza all’area ma davanti a lui c’è ancora super Handanovic. Un minuto dopo, l’Inter riparte bene, Ljajic dal limite calcia alto anche complice un rimbalzo anomalo. All’ottantasettesimo Amauri ha un’occasione d’oro ma l’uscita bassa del numero uno nerazzurro è perfetta. Nei minuti di recupero Ranocchia sostituisce Murillo infortunatosi al ginocchio destro. Finisce dopo 8 minuti di recupero con un’altra vittoria per uno a zero.
TORINO-INTER 0-1 (0-1)
Rete di Kondogbia al 32′
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..