18 Gen 2014
UN BUON GALOPPO DELLA ROMA (3-0) APRE IL GIRONE DI RITORNO CONTRO UN LIVORNO REMISSIVO
di Stefano Celestri (AG.RF 18.01.2014) ore 20:37
(riverflash) – Roma facile su un Livorno arrendevole, forse già rassegnato a scendere in B. Dopo soli 6’ il vantaggio giallorosso ha chiuso ogni discorso. Un gol di Destro che raccoglie un traversone da destra di Ljajic e mette in rete dopo che Gervinho aveva tentato il colpo di tacco. I dubbi sulla posizione dell’ivoriano sono stati fugati dal replay che dimostra come l’attaccante giallorosso sia dietro la linea del pallone e quindi non in fuorigioco. Gol valido e partita sul velluto perché in campo c’è una sola squadra. I pochi tifosi labronici presenti all’Olimpico esponevano uno striscione di ringraziamento verso Davide Nicola, l’allenatore fresco di esonero. Con Attilio Perotti in panchina non c’è stata una sterzata, anzi il Livorno è apparso demotivato, mentre con il Parma, ultima d’andata, qualche sprazzo di gioco lo aveva lasciato intravedere.
Garcia, che aveva debuttato in Serie A contro gli amaranto labronici, ha tenuto in panchina all’inizio del match Totti, Florenzi, Maicon e Nainggolan. Con la Juventus alle porte per il quarto di finale di Coppa Italia Tim Cup, in programma martedì 21 gennaio all’Olimpico, il tecnico francese ha voluto far tirare il fiato ai giocatori che potrebbero risultare decisivi contro i bianconeri. Del resto inutile rischiare.
Il Livorno è chiuso nella sua metà campo, con l’ex-romanista Leandro Greco in appoggio a Paulinho, unica punta. A centrocampo è assente Luci, fedelissimo di Nicola, mentre in difesa Rinaudo ha preso il posto di Emerson. La Roma controlla palla e sciupa diverse occasioni, anche perché Bardi, i portiere nazionale under 21, si oppone al 26’ al tiro ravvicinato di Destro su assist di De Rossi, al 30’ sventa in due tempi su Gervinho e al 32’ vola su conclusione di Pjanic. Al 36’ il raddoppio romanista dopo che Valentini aveva salvato sulla linea un tiro di Destro ma sulla carta respinta era pronto Strootman a scaricare in rete. Al 44’ Pjanic serve Destro che insacca, ma l’arbitro Russo annulla perché Castan salta evitando di colpire il pallone, ma era in fuorigioco attivo.
L’unica emozione all’intervallo è la notizia che il brasiliano Michel Bastos è stato ingaggiato dalla Roma. Notizia ridimensionata nel dopo-partita da Garcia, che ha confermato la trattativa ben avviata ma non ancora chiusa.
Nella ripresa Perotti inserisce un altro attaccante, il colombiano Miguel Borja, al posto di Duncan, centrocampista in prestito dall’Inter. Al Roma è devastante sulla destra con Torosidis e al 60’ Pjanic, servito da Ljajic, calcia a botta sicura, ma Mbaye intercetta cadendo a terra. Garcia rispolvera i titolari. Al 67’ Gervinho cede il posto a Florenzi, al 70’ esce Pjanic ed entra Nainggolan. Al 78’ proprio il centrocampista belga, arrivato da Cagliari, pesca Ljajic che, appena dentro l’area, segna calciando di destro sul primo palo. Subito dopo esce Destro ed entra Totti che al 82’ impagna Bardi. Al 83’ l’unica nota negativa della calda serata capitolina è il giallo a Castan che, diffidato, dovrà saltare la prossima partita di campionato.
ROMA-LIVORNO: 3-0 (2-0)
Reti di Destro al 6’, Strootman al 36’, Ljajic al 78’
Roma (4-3-2-1): De Sanctis; Torosidis, Benatia, L.Castan, Dodô; De Rossi, Strootman, Pjanic (dal 70’ Nainggolan); Ljajic, Destro (dal 79’ Totti), Gervinho (dal 67’ Florenzi). (A disp.: Skorupski, Lobont, Maicon, N.Burdisso, Jedvaj, Taddei, F.Ricci, Marquinho, Borriello). Allen. Rudi Garcia
Livorno (3-5-1-1): Bardi; Piccini, Ceccherini (dal 76’ Lambrughi), Rinaudo, Valentini, Mbaye; Benassi (dal 81’ Mosquera), Biagianti, Duncan (dal 46’ M.Borja); L.Greco, Paulinho. (A disp.: Anania, Aldegani, Emerson, Coda, Gemiti, Tirtiello, Luci, Belingheri, Siligardi, Emeghara). Allen. Attilio Perotti
Arbitro Carmine Russo di Nola
Ammonito al 83’ L.Castan (roma)per gioco falloso
Recupero: pt 1’ e st 2’