UMBERTO ECO: LA SUA MORTE LASCIA UN VUOTO IN TUTTI NOI

AG.RF.(MP).21.02.2016

 “riverflash” – Saggista, filosofo, scrittore: si è spento all’età di 84 anni, uno dei “grandi” della nostra letteratura : “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita, chi legge avrà vissuto 5000 anni” , è stato questo il motto della sua vita, spesa appunto a leggere e scrivere veri e propri colossi della letteratura quali, “In nome della Rosa” e “Il pendolo di Foucault”, solo per citarne alcuni. E l’uscita del suo ultimo libro, “Pape Sata’n Aleppe”, inizialmente prevista per maggio, è stata anticipata  al 27 febbraio.  La sua è stata una carriera lunghissima, a partire dall’incarico in rai, passando per l’università, dove ha avuto il merito di dare il via alla laurea in Scienze della Comunicazione e nell’ultima parte della sua carriera è diventato Presidente della Scuola Superiore di Scienze Umanistiche che coordina l’attività dei dottorati bolognesi del settore umanistico, ritiratosi poi per limiti d’età. Con la sua morte, il mondo della cultura internazionale, perde una figura di grande prestigio, un filosofo, semiologo, cultore del Medioevo, padre della semiotica interpretativa, ma anche saggista e professore emerito dell’Università di Bologna. I funerali del “maestro”, si terranno martedì a Milano, presso il Castello Sforzesco.