9 Set 2019
Ultimo atto delle Rome beach volley Finals 2019: ori alle tedesche e ai russi
di Gianluca Stisi (AG.RF 09.09.2019) ore 02:20
(riverflash) – Nell’atto conclusivo delle finali romane del world tour 2019, il centrale del Foro Italico ha incoronato la coppia tedesca nel femminile e quella russa nel maschile. Poco spettacolare la finalissima degli uomini: l’eccezionale strapotere dei russi Krasilnikov & Stoyanovsiy ha letteralmente demolito le difese dei giovani tedeschi Thole & Wickler. L’altissimo muro caucasico (207cm), ma soprattutto la potenza degli attacchi dei moscoviti non hanno lasciato scampo ai teutonici, costringendoli ad arrendersi in soli due set (21-16, 21-16). Nella finale femminile c’è stato invece maggiore spettacolo: le fortissime brasiliane Agatha & Duda hanno cercato in tutti i modi di sbrogliare la matassa mettendo in campo tutta la loro classe, ma le avversarie tedesche hanno dimostrato di avere una marcia in più. Laura Ludwig è stata il vero asso nella manica delle centroeuropee. Biondissima veterana di questi palcoscenici, si è esaltata sotto il cielo di Roma, sfoderando una prestazione magistrale, lanciandosi a difendere palloni apparentemente impossibili e rispedendoli dall’altro lato della rete con violenza e astuzia. Insieme con la collega Kozuch hanno infatti lavorato di fioretto, ma anche di sciabola, non facendosi mancare qualche “tiraccio mancino” utile a mettere davvero KO le avversarie. La gara si è così chiusa in soli 2 set a favore delle tedesche: 21-19, 21-17. Molto entusiasmante anche la finale maschile valevole per il 3/4 posto. I norvegesi Mol & Sorum hanno sfilato il bronzo sotto al naso degli statunitensi Crabb & Gibb, con un rendimento davvero maiuscolo. I beachers a stelle e strisce hanno tentato di uscirne fuori con classe ed eleganza, si sono affidati alla manualità dei colpi, cercando traiettorie sempre diverse per i loro attacchi, ma si sono trovati di fronte due ragazzi troppo giovani, atletici e motivati per i loro denti. Il muro altissimo di Mol e le ottime difese di Sorum non hanno lasciato spazio a repliche, permettendo ai norvegesi di conquistare il gradino più basso del podio (21-16, 21-15). Nella finale valida per il bronzo femminile (forse la sfida più bella della giornata), si sono affrontate la coppia brasiliana di Anna Patricia & Rebecca e le svizzere Heidrich & Vergè-Deprè. Un match molto entusiasmante in cui le elvetiche sono partite benissimo, vincendo il primo parziale e cercando di mettere subito in cassaforte anche il secondo con un altro avvio sprint. Le sudamericane non si sono fatte però schiacciare, trovando la forza e la lucidità per reagire, trascinando le avversarie al tie-break. Pressata dalle battute e dagli attacchi svizzeri, Rebecca ha tenuto duro, rispondendo con colpi sempre più difficili da intercettare, riuscendo nell’impresa che all’inizio poteva sembrare impossibile: passare dallo 0-1 al 2-1 portandosi a casa la medaglia romana. Con queste bellissime partite si sono concluse le finali capitoline del world tour 2019, sotto gli applausi scroscianti del pubblico del Foro Italico, ben felice di potersi godere dal vivo il meglio del beach volley mondiale.