TUTTI PAZZI PER VASCO ROSSI

“riverflash” – Erano tutti lì da ore, alcuni dalla notte prima per inneggiare al suo ritorno sul palco, dopo i problemi di salute legati all’infezione polmonare che lo aveva tenuto lontano per molto tempo dalle scene.  Dunque Vasco Rossi è tornato “alla grande” e per farlo ha scelto la città di Torino dove, in due ore di concerto, non si è concesso un attimo di tregua con la folla in delirio che urlava il suo nome. Si è presentato cos’ sul palco a modo suo “ciao, bentornati, tutto bene ciò ch finisce bene” a sottolineare l’immancabile ottimismo che non l’ha mai abbandonato, nemmeno durante il suo ricovero il clinica. E il pubblico ha risposto “compatto”, erano circa 50mila, più o meno come una finale di calcio di Coppa Campioni, a testimonianza di come Vasco sia in tutto e per tutto nel cuore dei suoi fans. Erano tutti lì, nello stadio Olimpico, chi sul prato, chi sulle gradinate per assistere alla “magia” che questa star riesce a creare quando si esibisce. E’ spuntato a sorpresa dalla destra del palco con un paio di occhiali con la montatura bianca, la giacca di pelle e l’immancabile “berretto”. A quel punto non contava più la pioggia, i suoi fans continuavano ad acclamarlo e nemmeno se ne accorgevano “Per Vasco questo ed altro” hanno affermato alcuni suoi sostenitori, giunti da tutta Italia e persino dalla Svizzera. Le ha cantate un po’ tutte le canzoni del suo repertorio, senza risparmiarsi e quando è arrivato alla nota canzone “eh già” è sembrato voler sottolineare la sua vittoria sulla malattia.” Eh già sono ancora qua…” a testimoniare ancora una volta la forza del suo carattere e la voglia di continuare e cantare che va al di là di ogni cosa. Qualche tempo fa aveva affermato: “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a ballare” ed è esattamente ciò che ha fatto regalando ai suoi sostenitori in due ore, una nottata da sogno.

AG.RF. (MP) 10.06.2013