TURCHIA, ANCORA SCONTRI TRA POLIZIA E DIMOSTRANTI

FT AG RF 12.09.2013

ISTANBUL (RIVER FLASH)- Nuovi scontri in Turchia. Centinaia di manifestanti si sono scontrati con la polizia ad Antiochia, nel sud del paese, dopo il funerale del ragazzo di 22 anni morto durante le proteste del 9 settembre. I dimostranti si sono radunati in diverse città, da Ankara a Istanbul, dove la polizia ha lanciato gas lacrimogeni contro i manifestanti che sono stati visti tirare proiettili. “Taksim è ovunque”, gridavano le persone scese in strada a Istanbul, in riferimento alla piazza simbolo delle proteste scoppiate a giugno dopo la repressione della polizia contro un sit-in al vicino Gezi Park.

Il 22enne, Ahmet Atakan, è il sesto manifestante ucciso durante le proteste anti-governative degli ultimi mesi, dopo essere stato colpito da un candelotto di gas lacrimogeno sparato dalla polizia. Tuttavia oggi, in una nota, la polizia ha negato ogni responsabilità. In seguito al suo funerale che si è tenuto nel pomeriggio, un gruppo di manifestanti ha lanciato petardi contro le forze di sicurezza che hanno riposto con lacrimogeni e cannoni ad acqua. La fidanzata della giovane vittima, Gokce Dayanir, spiega di aver provato a mettere in guardia il ragazzo dalla pericolosità delle protesta. “Mi ha detto – spiega – di non poter stare seduto a casa mentre i suoi amici erano in piazza”. Ad Ankara i manifestanti si sono concentrati in una piazza e sono stati dispersi con idranti e gas lacrimogeni.