AG. RF.(MP).20.07.2016
“riverflash” – Un discorso troppo “simile” a quello di Michelle Obama: in particolar modo alcune frasi uguali a quelle pronunciate dalla moglie del Presidente in occasione della convention democratica del 2008, hanno scatenato le polemiche su quella che il candidato repubblicano ha definito “la prossima first lady degli Stati Uniti”. Stiamo parlando della moglie di Trump e delle parole che hanno scatenato diverse critiche che non sono affatto piaciute al candidato: “Se sapessi che qualcuno ha copiato, lo licenzierei” – ha dichiarato Melania Trump. In seguito, ci ha pensato lo stratega del tycoon a precisare che “non c’è nessun plagiario“, e le presunte parole copiate da Michelle Obama “non sono nemmeno frasi, ma espressioni”, mentre Melania si difende affermando che il discorso è stato interamente scritto lei, eccetto “un piccolo aiuto“. Anche Ben Carson, il neurochirurgo in pensione candidato alle primarie repubblicane per le presidenziali statunitensi, ha difeso la moglie di Trump: “Se il discorso di Melania è simile a quello di Michelle Obama, questo dovrebbe renderci molto felici, perché vorrebbe dire che, invece di dividerci in democratici e repubblicani, condividiamo gli stessi valori“. E quindi il suo pensiero è che, se si hanno gli stessi valori, bisognerebbe festeggiare e non fare “stupide polemiche”.
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