16 Feb 2015
TRATTATIVA UE-GRECIA: NON PIACE IL CONTROLLO ECONOMICO EUROPEO
AG.RF 16.02.2015 (ore 23:51)
(riverflash) – La bozza di accordo presentata dai ministri economici dell’Eurogruppo non piace al governo greco che l’ha definita inaccettabile. La riunione è stata prima sospesa e poi chiusa. Il documento presentato alla Grecia in apertura della riunione è di una pagina.
Il punto che ha trovato un momento di frattura è stato la richiesta di controllo sulle politiche economiche. In pratica la Grecia non potrà decidere di testa propria in maniera economica come risulta: “le autorità greche danno il loro fermo impegno ad astenersi da azioni unilaterali e lavoreranno in stretto accordo con i partner europei e internazionali specialmente nei settori della politica fiscale, delle privatizzazioni, delle riforme del mercato del lavoro, del settore finanziario e delle pensioni”.
Yanis Varoufakis (nella foto), ministro delle Finanze ellenico, è chiuso in difesa della linea che il programma attuale proposto dalla UE non costituisce una base di partenza per il negoziato. Si continuerà a discutere e, al momento, non ci sono rotture insanabili. Il confronto Eurogruppo-Grecia è aggiornato al 20 febbraio.