2 Mag 2013
TORNA IL PERICOLO AVIARIA
ROMA (RIVER FLASH)– Il nuovo ceppo dell’influenza aviaria, che ha già ucciso 24 persone in Cina, costituisce una “minaccia grave” per l’uomo che va presa “molto seriamente”: lo dice un responsabile dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui l’H7N9 è “uno dei virus letali”. “L’Oms considera questa una minaccia grave”, ha detto da Londra John McCauley, direttore di un centro di ricerca che lavora per l’agenzia Onu.
Già ad aprile erano salite a 13 le morti per il nuovo ceppo H7N9. Due nuovi casi di decesso sono stati individuati nell’Henan, ovvero più a ovest dell’area finora interessata dal contagio e altri quattro casi di contagio sono stati riscontrati a Zhejiang, due nella provincia di Jiangsu e 3 a Shangai, portando i casi di contagio a 60.
Da qualche mese il contagio era arrivato a Pechino dove recentemente era stata ricoverata una bimba di 7 anni. Finora solo un bimbo di 4 anni, colpito peraltro in forma lieve, è riuscito a recuperare, ma non c’è mai stato un caso di contagio da uomo-a-uomo.