AG.RF.(MP).21.11.2015
“riverflash” – Con la sentenza n. 9879/2015 pubbl. il 16/11/2015 emessa dal Tribunale del lavoro di Roma, sulla rotazione del personale, la Uil Fpl ha dato un ulteriore “schiaffo morale” a chi in questi ultimi anni ha pensato di poter riformare la Pubblica Amministrazione in maniera unilaterale.
Lo dichiara in una nota il Segretario Generale Uil Fpl Giovanni Torluccio.
Quanti tribunali dovranno ancora pronunciarsi prima che le Istituzioni capiscano di doversi obbligatoriamente confrontare con le parti sindacali sulle tematiche del lavoro?
E’ anche per questo – prosegue Torluccio – che il 28 Novembre, a Roma, è stata indetta una grande Manifestazione dei dipendenti del Pubblico Impiego. Non consentiremo più a nessuno di calpestare i diritti di milioni di lavoratori, ulteriormente umiliati da questo Governo che, nonostante la sentenza della Consulta abbia dichiarato illegittimo il blocco della Contrattazione, ha avuto la faccia tosta di proporre un aumento contrattuale di 5 euro netti al mese.
Se davvero si vuol cambiare il paese non possono lasciare i settori e servizi pubblici a un destino di abbandono. Scuola, salute, conoscenza, sicurezza, prevenzione, welfare, integrazione, sostegno alle persone e alle imprese: servono investimenti in ricerca, innovazione e competenze per rimettere in moto la più grande azienda del paese. Solo attraverso il contratto, – conclude Torluccio – e non con le imposizioni, si produce il vero cambiamento.
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