TORINO LAZIO 0 A 1: I BIANCOCELESTI “PRENOTANO” UN POSTO IN CHAMPIONS

AG.RF.(redazione).30.04.2018

“riverflash” – La parola d’ordine era “non mollare” e la Lazio ieri ha pienamente rispettato le indicazioni date da Inzaghi che vuole a tutti i costi, portare i suoi in Champions. Impresa difficile in questo momento del campionato, visto anche il calendario dei biancocelesti, ma non impossibile. La Lazio dunque, ieri è stata anche più forte degli infortuni: Immobile infatti si è infortunato nei primi minuti della partita e ora è fortemente a rischio il titolo di capocannoniere e l’assegnazione della Scarpa d’Oro, a seguito i uno stiramento. La squadra di Inzaghi ieri, era costretta a vincere per rimanere nella scia Champions e c’è riuscita anche se di misura, con un gol di testa di Milinkovic, migliore in campo. Ora dunque, Lazio e Roma sono nuovamente appaiate al terzo posto, mentre l’Inter è scivolata a – 4 a 3 giornate dalla fine. La squadra di Inzaghi ha iniziato mettendo subito in chiaro la sua voglia di vincere, provando più volte ad infilare la porta di Sirigu. Al 14esimo del primo tempo arriva l’episodio chiave della partita: fuori Immobile per uno stiramento muscolare e viene meno un importante riferimento offensivo. Al 21’ un lancio millimetrico di De Vrji pesca Milinkovic in faccia a Sirigu, con Nkoulou che ripiega in ritardo. L’intervento combinato del centrale e del portiere è perfino esagerato, perché il serbo si stava allargando a sinistra, ma il rigore concesso da Irrati ci sta. Manca il “tiratore ufficiale” e sul dischetto va Louis Alberto che tira malamente sul portiere. Occasione persa, ma la Lazio non molla e all’11esimo del secondo tempo, da un corner di Luis Alberto, Milinkovic di testa, salta in area, regalando ai compagni il gol/vittoria. E i biancocelesti hanno continuato ad insistere ancora, sfruttando il momento critico del Toro che aveva accusato pienamente il colpo. Andando ancora vicini al gol con una splendida combinazione Leiva-Milinkovic, conclusa dal serbo con un tiro di poco alto. «Sono molto contento della prestazione della mia squadra e di come abbiamo giocato – ha dichiarato Inzaghi a fine partita – voglio fare i complimenti in particolare a Caicedo che è entrato benissimo (al 13′ al posto dell’infortunato Immobile). Stare dietro a Ciro non è semplice, ha giocato poco ma lui è un grande professionista e ci ha aiutato molto a conquistare questi 3 punti importantissimi. Ho la fortuna di allenare dei ragazzi fantastici, siamo stati bravi a reagire dopo l’eliminazione ai quarti di Europa League col Salisburgo. Avevamo un calendario molto difficile dopo il derby, siamo stati bravi a fare quattro vittorie di fila. Ora dobbiamo recuperare le forze per preparare al meglio il match contro l’Atalanta».

TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Burdisso, N’Koulou, Moretti; De Silvestri, Rincon (31’ st Niang), Baselli, Molinaro; Ljajic, Edera (17’ st Iago Falque); Belotti. A disposizione: V. Milinkovic, Ichazo, Ferigra, Bonifazi, Adopo, Acquah, Valdifiori, Kone. Allenatore: Mazzarri.

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, de Vrij, Radu (1’ st Caceres); Marusic, Murgia, Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto (33’ st Lukaku); Immobile (14′ pt Caicedo). A disposizione: Guerrieri, Vargic, Wallace, Bastos, Basta, Patric, Di Gennaro, Nani, Felipe Anderson. Allenatore: Inzaghi.

ARBITRO: Irrati di Pistoia.