Tolta la penalizzazione al Napoli, azzerata la squalifica di P.Cannavaro e Grava

(riverflash) – Solo un ammenda al Napoli, con la restituzione dei 2 punti in classifica che adesso vede gli azzurri partenopei affiancare la Lazio al secondo posto, con 3 punti di distacco dalla Juventus. Campionato riaperto dopo che al giro di boa sembrava estremamente probabile la conferma dello scudetto sulle maglie bianconere. La Corte di Giustizia Federale, nella tarda serata di ieri, ha deciso anche l’assoluzione di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, reintegrati nella rosa a disposizione di Walter Mazzarri mentre in precedenza erano stati squalificati 6 mesi. Per il Napoli Calcio solo un’ammenda di 50.000 euro, inferiore alla precedente di 70.000.

Che il club del presidente De Laurentiis andava verso una sentenza favorevole si era compreso in mattinata, non solo perché i castelli accusatori del procuratore federale Stefano Palazzi sono fragili per definizione, ma anche perché il reato era un’omessa denuncia di un tentativo fallito di alterare un risultato. La partita era Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010 e Matteo Gianello, allora terzo portiere del team partenopeo, raccontò a P.Cannavaro e Grava di avere ricevuto offerte per ammorbidire il risultato, ma ottenne risposte negative. I due difensori, però, non denunciarono il compagno e in primo grado vennero puniti per omessa denuncia e favoreggiamento.
AG.RF 18.01.2013