6 Lug 2013
TENNIS WIMBLEDON: MARION BARTOLI DOPO 6 ANNI TORNA FINALISTA E TROVA SABINE LISICKI
(riverflash) – Dopo 6 anni Marion Bartoli ritrova la finale del singolare di Wimbledon, il torneo dove riesce a giocare meglio che da altre parti. Nel 2007 la tennista nata in Corsica fu battuta da Serena Williams e oggi, invece, affronta la tedesca Sabine Lisicki, che ha buttato fuori dal torneo inglese proprio Serena Williams, numero 1 del tabellone, e poi ha continuato la strage dio teste di serie battendo in semifinale la polacca Agnieszka Radwanska.
Per la corsa Bartoli non è stato difficile avere la meglio sulla belga Kirsten Flipkens, in difficoltà sul rovescio. La solidità da fondo campo della francese, che ha trovato precisione e potenza nella prima palla di servizio, ha fatto la differenza. Il punteggio 6-1, 6-2 è sufficientemente eloquente.
Sicuramente più logorante l’altra semifinale, durata tre set e oltre 2 ore. Sabine Lisicki ha conquistato la sua prima finale in un torneo del Grande Slam. Nella prima partita la tedesca ha tolto il servizio alla Radwanska nel nono gioco, sul punteggio di 4-4 per chiudere poi 6-4. La Lisicki inizia la seconda partita con un break, ma la polacca pareggia 1-1 togliendole il servizio. La Radwanska toglie per ben 5 volte il servizio all’avversaria e chiude 6-2. Terzo e decisivo set a corrente alternata, con la polacca raggiunta sul 3-3 dalla tedesca, che poi si porta 5-4 ma viene raggiunta con un game giocato alla grande da Agnieszka Radwanska. Sul 7-7, però, il break decisivo della Lisicki, che tiene poi il servizio per chiudere 9-7. Era da 14 anni che una giocatrice tedesca non va in finale a Wimbledon. Allora ci riuscì Steffi Graf.
Marion BARTOLI (Fra) b. Kirsten FLIPKENS (Bel) 6-1, 6-2
Sabine LISICKI (Ger) b. Agnieszka RADWANSKA (Pol) 6-4, 2-6, 9-7
AG.RF 05.07.2013