TENNIS, INTERNAZIONALI D’ITALIA, BERRETTINI: “SONO QUI PERCHE’ E’ ROMA E CI PROVERO’ IN TUTTI I MODI

AG.RF.(redazione).07.05.2024

“riverflash” – Sono iniziati gli Internazionali di Tennis a Roma e Berrettini ne ha parlato proprio alla vigilia:  “Sono qui perché è Roma, non sono riuscito ad allenarmi molto ultimamente ma ci sto provando per la partita con Napolitano”. Sono state queste le parole di Mattero Berrettini, che parteciperà alla competizione e quindi ha avuto l’ingresso al tabellone, grazie al ritiro di Lehecka (avrebbe preso parte in ogni caso sfruttando una wild card che gli era già stata concessa) e dovrà affrontare Napolitano. Il tennista italiano ha anche affermato “A volte mi fermo e dico che deve esserci un rito vudù a giustificare questi problemi. Poi la parte razionale dice che è solo un virus o ciò che è stato. È molto difficile ripartire perché andare in un torneo e chiedersi se giocherai è diverso da chiedersi se giocherai bene o male. Certe volte è stancante e mi accorgo che sono esausto, poi schiarisco le idee e capisco che sono disposto ad affrontarlo perché amo giocare a tennis“. La sua partecipazione è stata in dubbio fino all’ultimo, Matteo ha spiegato perché è a Roma: “mi sono allenato in un altro circolo e ci sto provando: Il Foro Italico è cambiato tanto ed è migliorato, è bello essere tornato e sarà bello ritrovare il tifo e si è poi espresso sull’assenza di Sinner: “E’ capitato anche a me e so cosa vuol dire rinunciare questo torneo. Sinner però è giovanissimo e giocherà da protagonista per tanti altri anni: d’altronde questo è lo sport e gli infortuni ne fanno parte: per me sono stati una costante, per lui è diverso, ma è ben seguito   ed è talmente maturo che è difficile consigliarlo. Lui quando decide pensa al futuro e anche questa volta credo sia stato così”. Dal canto suo, anche Sinner si è espresso in merito alla questione: “Per me è il torneo più speciale dell’anno ma curare il corpo in questo momento è la cosa più importante da fare. Se sarò al Roland Garros? Sicuramente la preparazione non è granchè, vedremo….”