AG.RF.(redazione).08.07.2021
“riverflash” – Matteo Berrettini ora ci crede ed è più che mai deciso ad andare avanti: erano 61 anni, con Pietrangeli, che un italiano non andava in semifinale dove affronterà Hurkacz che ha eliminato Federer. Il numero 9 della classifica atp ha battuto in quattro set (6-3, 5-7, 7-5, 6-3) il canadese Felix Auger-Aliassime nei quarti di finale di Wimbledon ed è così approdato alle semifinali dove troverà, venerdì, il polacco Herbert Hurkacz. Erano 61 che un tennista italiano non arrivava così in alto nel torneo più prestigioso del mondo: l’ultimo, e unico, a riuscirci, infatti, fu Nicola Pietrangeli nel 1960, che venne fermato alla soglia della finale da Rod Lever. “Sarà la prima volta per me in una semifinale di Wimbledon, ma anche per il mio avversario Hurkacz: se ha battuto Federer vuol dire che sta bene, ma io ho fiducia. Io in questo momento cerco di vincere ogni partita che gioco, ma ogni partita è difficile e diversa”. Sono queste le prime parole di Matteo Berrettini da semifinalista di Wimbledon ed ha poi aggiunto al termine della partita con Felix Auger-Aliassime: “Lui è uno dei miei migliori amici nel circuito, abbiamo passato una parte della quarantena ad allenarci insieme in Australia, non è mai facile affrontarlo, ma lo sport è così e sono molto felice”.
Fonte Ansa
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