29 Set 2017
SWING ED ELECTRO SWING, I CONCERTI DI PIJI A ROMA
di Sabrina Sciabica (AG. RF. 29.09.2017) (riverflash)
Cos’è lo swing?
Oltre che il ballo più alla moda del momento, dato che ogni scuola di ballo della capitale pubblicizza corsi di Swing, Lindy Hop o Boogie Woogie?
Nella maniera più semplice, è quella musica così allegra che ti impedisce di restare fermo, che fa muovere almeno una parte di te, che sia soltanto la punta del piede, la testa o il bacino. Tecnicamente, è nato intorno agli anni Venti negli Stati Uniti, probabilmente in reazione al periodo di rigore e austerità del proibizionismo. È caratterizzato da ritmi veloci e note “saltellanti”; swing, in inglese, vuol dire appunto dondolare.
Ma oggi, in questo campo, la novità musicale sembra essere una sua evoluzione, ovvero l’Electro swing e di cosa si tratta ce lo spiegano con ironia tanti artisti, capitanati dal mitico Renzo Arbore e radunati dal cantautore romano Piji in questo video: https://www.youtube.com/watch?v=a_iaQmZ2J-g
L’amore ai tempi dello swing, singolo di Piji uscito questa estate, è un vero e proprio manifesto dell’Electro swing, un ritmo originale che rilancia la musicalità e le radici dello swing e le mischia con l’elettronica.
La canzone è un divertente tutorial del nuovo genere, come ascoltarlo e come ballarlo, in un’energica performance. Oltre ai sorprendenti musicisti, i compagni di Piji sono, tra gli altri, Fiorello, Michela Andreozzi, Tiziana Foschi, Valentina Correani, persino il disegnatore satirico Stefano Disegni, tutti simpatici attori che animano la scena dei veri protagonisti: le note e il ballo.
L’amore ai tempi dello swing unisce rifacimenti e riferimenti; oltre alla parafrasi del titolo del best seller di Márquez, il testo cita frasi da Nuovo swing di Enrico Ruggeri (coautore di Piji insieme a Marco Rettani) e ricorda i padri del jazz, da Louis Armstrong ad Ella Fitzgerald, mescolandoli ai nuovi modi di fare musica: “letti di elettronica”, mac, scratch e rap.
Un altro successo per la fantasia di Piji, che ha il potere di rigenerare la musica, così come per i brani che lo hanno reso celebre. Pierluigi Siciliani, infatti, ha creato la sua versione swingata di canzoni rock e pop come C’è chi dice no e Balliamo sul mondo.
Oltre che per aver scritto musica per cinema e teatro, e vinto numerosi premi, l’estro del cantautore è noto per canzoni come Welcome to Italy e Cervello in fuga, con testi impegnati ma resi in maniera ironica e leggera, su tempi musicali ritmati e giocosi.
Brio e passione, originalità e lavoro di quadra – si circonda sempre di musicisti talentuosi – sono la costante dei suoi spettacoli e, per il pubblico romano, segnaliamo le prossime date:
– Il 30 SETTEMBRE suonerà a NA COSETTA, bistrot al Pigneto in cui la musica è di casa e si serve ottimo cibo.
– Il 3 OTTOBRE allo SPAZIO DIAMANTE nello spettacolo teatrale Mistero Buffet con Claudio Castrogiovanni.
– L’11 OTTOBRE al CONTESTACCIO con la Emmet Ray Manouche Orchestra.
Dal jazz al ballo, dallo swing alla recitazione…ce n’è per tutti i gusti!