3 Feb 2013
STILE ROMA: ZEMAN ESONERATO CON UN SMS
(RIVERFLASH) – Della serie. “la dirigenza romanista non perde occasione per dimostrare lo stile con cui stanno gestendo il nuovo percorso dell’As Roma, da quando è finita in mano agli americani. “Io ci sto male – ha dichiarato Walter Sabatini uscendo dal vertice che si è svolto ieri presso lo studio Tonucci, che ha portato all’esonero di Zeman”. E Franco Baldini ha subito aggiunto. “era l’unica possibilità”. Ecco quindi la soluzione: “il telefono del Mister giallorosso era spento, così gli abbiamo spedito un sms”. Soluzione ottima dunque che fa comprendere meglio l’atteggiamento dei due massimi dirigenti della Roma, i quali non hanno perso tempo nel trovare subito un capro espiatorio , ma non hanno messo in preventivo nemmeno per un istante la possibilità di dimettersi, avendo fallito (generalmente quando si fallisce la cosa riguarda tutti e non la singola persona) e dimostrato di non aver saputo portare avanti il progetto di ricostruzione della Roma “costruita per vincere”. La sensazione è che Sabatini e Baldini abbiano sbagliato tutto ma proprio tutto e generalmente quando si sbaglia, si fa un passo indietro… Ciò non è accaduto nella Roma e dopo il folkloristico esonero di Zeman (che significato ha avuto allora tutta la farsa della settimana scorsa quando i dirigenti hanno affermato di essersi chiariti con l’allenatore: “andiamo avanti con Zeman per vincere”? L’avventura continuerà con Aurelio Andreazzoli. Persino l’ex tecnico giallorosso Carletto Mazzone si era espresso in termini chiari a favore del boemo, dando una non troppo velata “toccatina” alla dirigenza giallorossa. “non sono d’accordo con l’esonero di Zeman, quando si è deciso di ingaggiarlo si conoscevano i suoi pregi e i suoi difetti. Bisognava avere pazienza, non credo che fosse lui il responsabile della situazione che si è venuta a creare. Zeman ha una storia importante, avrebbe pagato di tasca sua per vincere a Roma”. Avanti tutta allora con una nuova fase ma la matematica parla chiaro: invertendo o cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia….
MP