10 Set 2013
Stefano Rodotà in difesa della Costituzione
di Daniele Giacinti (AG.RF. 10.09.2013)
(riverflash) – Per Stefano Rodotà si riparte da qui. Dopo la conferenza stampa prima dell’estate, che ha portato il costituzionalista e il segretario della Fiom, Maurizio Landini ad annunciare una dura lotta contro chi cambia la costituzione, oggi si apre un nuovo capitolo in occasione dell’assemblea in difesa della più importante carta normativa. Il candidato presidente della Repubblica del M5S, ha da subito bacchettato la politica italiana, spiegando che oggi “Siamo tornati a una fase precedente alla nascita dello Stato di diritto”. Inoltre il professore ha sostenuto che “Nel corso di quest’ultimo mese c’è stata una evanescenza della politica ed è scomparso anche il senso dello Stato di diritto”. All’evento hanno partecipato moltissimi politici d’appartenenza progressista, come il leader di Sel, Nicki Vendola e il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero. Il giurista ha concluso il suo intervento ricordando la manifestazione in difesa della Costituzione, che si terrà a Roma il 12 ottobre. Però il costituzionalista è stato chiaro, sottolineando che il corteo di ottobre non deve essere preso come “Una zattera per naufraghi ma come l’inizio di un lavoro”. La conferenza stampa si è conclusa con la presentazione e la visione del film-documentario “La via maestra” prodotto da moltissimi volti noti insieme allo stesso Stefano Rodotà.