AG.RF.(Maura Peripoli).19.02.2017
“riverflash” – Alla Roma piace il numero 4, su questo non c’è dubbio: dopo i 4 gol rifilati al Villareal, oggi contro il Torino, i giallorossi si sono voluti ripetere, affondando i granata, tanto per rispondere a Juve e Napoli che avevano vinto rispettivamente contro il Palermo e il Chievo. Una Roma da applausi quella vista oggi pomeriggio all’Olimpico, che aveva già chiuso la “pratica” al 16esimo del primo tempo, portandosi in vantaggio con un gol del “solito” Dzeko e un tiro micidiale di Salah. Si è trattato di una partita dominata dall’inizio alla fine, con giocate spettacolari perché “l’ossessione della vittoria, si è impadronita di questa squadra”, ha commentato Spalletti a fine partita. Era preoccupato il mister, perché temeva un calo di ritmo dopo la partita di Europa League, i giallorossi invece, sono entrati in campo oggi, con la grinta e la voglia giusta che li ha portati a vincere meritatamente il match contro il Toro. Ed è proprio questa la mentalità che il mister chiede ai suoi, quella giusta per crescere… “Non si può sbagliare un colpo – ha aggiunto – perché le avversarie vincono tutte e non ci può essere altro pensiero che la vittoria”. Sta di fatto che la Roma sta continuando a crescere e tiene perfettamente il passo delle grandi con un “super” Dzeko che continua a segnare gol a raffica (con 19 reti è attualmente capocannoniere della serie A insieme a Higuain)….con Salah in splendida forma….(come se non avesse mai giocato la coppa d’Africa)… con Nainggolan che fa sempre “il suo” e con tutta la squadra che è un piacere veder giocare… E’ questa la Roma che il tecnico vuole, anche se, da perfezionista qual è, aggiunge che “si può fare meglio…”. E visto che la Roma è attualmente ben “salda” al secondo posto… di meglio c’è solo lo scudetto… Ma Spalletti, sollecitato più volte dallo studio di Sky, non vuole assolutamente sentir nominare questa parola ed ha più volte sviato il discorso. I punti che separano i giallorossi dalla Juve sono 7 e le squadre che seguono non perdono una battuta… tuttavia i tifosi romanisti gioiscono a vedere la loro squadra che non arretra di un millimetro… e proprio grazie a questa grinta ritrovata, lo stadio Olimpico sta anche ritrovando il “suo” pubblico, il 12esimo giocatore in campo… Oggi poi, c’è stata una vera e propria standing ovation, tutti in piedi, quando Dzeko è uscito dal campo, il trascinatore di questa Roma e tanti applausi a fine partita… e stando così le cose…. e visto che la palla è rotonda.. raggiungere la vetta, alla fine, non sembra proprio una “mission impossible….”.
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