SPETTACOLO E GOL, AL TARDINI FINISCE 2-2 TRA PARMA E FIORENTINA

  di Francesco Guerrieri (AG.RF 24.02.2014) ore 21:27

(riverflash) – Dopo le fatiche di Coppa (ha ipotecato la qualificazione vincendo 3-1 sul campo dell’Elfsbjerg), la squadra di Vincenzo Montella si rituffa nel campionato dove c’è da riscattare la sconfitta dell’ultimo turno per puntare al terzo posto. Dall’altra parte un Parma in zona Europa League, che viene da 4 risultati utili (3 vittorie ed 1 pareggio) e che ha bisogno di un risultato utile per rispondere alla vittoria del Verona ed approfittare dello stop dell’Inter.

Nei viola Aquilani preferito ad Anderson nonostante la buona prova in Europa League; ancora panchina per Mario Gomez, che Montella vuole recuperare al 100% prima di schierarlo in campo. Nei padroni di casa torna titolare Amauri al fianco di Cassano, dopo i 90′ di panchina domenica scorsa con l’Atalanta; a centrocampo Marchionni sostituisce lo squalificato Acquah e Molinaro viene preferito a Gobbi sulla fascia sinistra.

Primo tempo che parte subito a ritmi alti come ci si aspettava dalle due squadre. La Fiorentina pressa a tutto campo la formazione di Donadoni, trovando spazi soprattutto sulle fasce; ma al 38′ il Parma trova il gol del vantaggio: Amauri sull’out sinistra supera Rodriguez con un doppio passo e mette il pallone in mezzo dove è pronto Cassano ad insaccare.

Non tarda ad arrivare la reazione della squadra di Montella; dopo 2′ azione analoga a quella che ha portato il Parma sull’1-0: palla sulla per Matri sulla sinistra, cross al centro, si inserisce Borja Valero senza riuscire ad agganciare la sfera, ma sul secondo palo arriva Cuadrado che riesce a mettere in rete da posizione un po’ defilata.

Anche la ripresa, come il primo tempo, inizia subito con le due squadra molto lunghe, che si sfidano a viso aperto. Al 50′ , nel tentativo di colpire la palla di testa, Biabiany viene ostacolato in area da Tomovic che allunga troppo la gamba e tocca l’attaccante francese; non ci sono dubbi, calcio di rigore: Amauri si incarica del tiro dagli undici metri e senza problemi spiazza Neto e porta in vantaggio i padroni di casa.
I viola sembrano essersi innervositi dopo lo svantaggio ed al 53′ rimangono anche in 10 a causa di un intervento scomposto di Diakite su Cassano; l’ex difensore della Lazio, già ammonito, riceve il secondo giallo e guadagna anzitempo la via degli spogliatoi.
Al 20′ della ripresa è il Parma ad andare vicino alla terza rete, con una grande cavalcata sulla sinistra di Cassani, conclusasi con un tiro respinto da Neto che poi si supera sulla ribattuta di Amauri da due passi.
La Fiorentina, nonostante l’uomo in meno, cerca il pareggio gol in tutti i modi e lo ottiene a 5′ dal termine con una gran punizione del nuovo entrato Mati Fernandez che mette il pallone sotto l’incrocio più lontano, dove Mirante non può arrivare.

Negli ultimi 5′ della partita (più 4′ di recupero) saltano tutti gli schemi ed entrambe le squadre si allungano alla ricerca dell’insperato gol vittoria. Saltano anche i nervi però, e l’arbitro decidere di espellere un giocatore per squadra durante una mischia creatasi vicino l’area dei viola: Borja Valero da una parte e Munari dall’altra.

Questa è l’ultima azione della partita, terminata sul 2-2. Un pareggio che va bene alla Fiorentina che lo ottiene con un uomo in meno. Non cambia la classifica per il Parma, che rimane a -3 dall’ultimo posto utile per la qualificazione in Europa League occupato dall’ Inter.

Francesco Guerrieri