9 Set 2015
SPECIALE MOSTRA DI VENEZIA – mercoledì 9 settembre (DAY 8)
dal Lido di Venezia Luigi Noera – Foto per gentile concessione Asac – la Biennale di Venezia (AG.RF 09.09.2015) ore 08:00 (riverflash) –Oggi la regista Laurie ANDERSON presenterà Heart of a Dog USA, riflessioni sul senso della vita. E’ un racconto personale che esplora i temi dell’amore, della morte e del linguaggio. La voce della regista è una presenza costante mentre, in un canto senza soluzione di continuità si snodano, come in una corrente, le storie del suo cane Lolabelle e di sua madre, le fantasie dell’infanzia, oltre a teorie filosofiche e politiche. Ma anche un grande ritorno attesissimo: Jerzy SKOLIMOWSKI con 11 minut (11 Minutes), thriller mozzafiato in 11 minuti appunto. Il futuro vive solo nella nostra fantasia. Non possiamo dare niente per certo: né fra un giorno, né fra un’ora, e nemmeno fra un minuto. Potrebbe finire tutto di colpo, nel modo che meno ci aspetteremmo. Fuori concorso i due documentari: L’ESERCITO PIÙ PICCOLO DEL MONDO di Gianfranco Pannone. Si confessa il regista napoletano. Entrare in Vaticano per realizzare un “dietro le quinte” della Guardia svizzera è stato un grande privilegio. la mia avventura è durata circa un anno ed è stata appassionante e rivelatrice del clima realmente nuovo creato da papa Francesco. L’altro doc sul regista DE PALMA è di Noah Baumbach e Jake Paltrow. Questo film è nato dal tempo trascorso con De Palma nel corso di una decina d’anni a parlare di cinema e del modo in cui egli crea i suoi film. Il talento che ha di narrare le proprie esperienze, di creare cinema e di giostrarsi nel paesaggio mutevole dell’industria cinematografica per più di 60 anni è qualcosa di troppo prezioso per non mostralo. Per la sezione ORIZZONTI viene proposto MATE-ME POR FAVOR della brasiliana Anita Rocha da Silveira, thriller dai risvolti sul senso della vita e TEMPÊTE del francese Samuel Collardey, le priorità nella vita di un marinaio. Per la Settimana della Critica Light Years (Anni luce) dell’inglese Esther May Campbell. Road movie “a piedi” di tre ragazzi costretti a confrontarsi con le loro distanze dalla vita adulta. Per Venice Days il regista polacco Piotr Chrzan presenta KLEZMER. La Passione dell’ebreo in un’Europa divisa tra umanità e paura all’ombra del nazismo. Nell’anno della rivelazione ungherese a Cannes de Il figlio di Saul, un altro giovane esordiente racconta l’Olocausto con toni inediti. Questa sera in ambito dei festeggiamenti per il centenario della nascita di Ingrid Bergman sarà proiettato il documentario VIVA INGRID! di Alessandro Rossellini. Per Venezia Classici il doc HELMUT BERGER, ACTOR di Andreas Horvath, VENISE (1912) produzione Gaumont Chronochrome, LE BEAU SERGE (BITTER REUNION) del 1958 di Claude Chabrol e A MATTER OF LIFE AND DEATH (SCALA AL PARADISO) del 1946 della coppia inglese Michael Powell & Emeric Pressburger. Nello Spazio Giardini Bruno Fornara incontra Carlotta Sami, Alaa Arsheed, Alessandro Gassmann. Segue la proiezione del doc TORN – STRAPPATI di Alessandro Gassmann.