8 Set 2015
SPECIALE MOSTRA DI VENEZIA – martedì 8 settembre (DAY 7)
dal Lido di Venezia Luigi Noera – Foto per gentile concessione Asac – la Biennale di Venezia (AG.RF 08.09.2015) ore 08:00 (riverflash) –Oggi grande attesa per il maestro Marco BELLOCCHIO che presenta Sangue del mio sangue, spunti di riflessione tra un passato lontano ed il presente. Alberto Barbera lo ha definito un film fresco da esordiente. Una storia remota nel passato ha suggerito al regista un ritorno al presente, all’Italia di oggi, un’Italia paesana garantita e protetta dal sistema consociativo e corruttivo dei partiti e dei sindacati che la globalizzazione sta radicalmente “trasformando” e non si capisce ancora se in meglio o in peggio. Ma sono pure attesi i due registi americani Charlie KAUFMAN e Duke JOHNSON che presentano in una produzione indipendente. Anomalisa è un film d’animazione alla scoperta di se stessi esplorando gli aspetti minimi, intimi e insignificanti con un’attenzione precisa per il dettaglio. Il terzo film in concorso è Abluka (Frenzy) del turco Emin ALPER, film graffiante sulla società turca che racconta come il sistema politico trasformi gli “uomini semplici” in parti del suo meccanismo violento fornendogli autorità e strumenti di violenza. Tuttavia, quegli stessi strumenti si rivoltano contro di loro, come conseguenza della loro paranoia. Oggi verrà consegnato a Bertrand Tavernier il Leone d’Oro alla Carriera e proiettato il suo film LA VIE ET RIEN D’AUTRE del 1989. Per la Sezione Orizzonti INTERRUPTION del greco Yorgos Zois. Peace teatrale esistenziale: la vita imita l’arte e non l’opposto. L’altro film dell’israeliano Hadar Morag è LAMA AZAVTANI (WHY HAST THOU FORSAKEN ME). Storia di uomini reietti ai margini di un ipnotico inferno urbano, che inizia come un instabile e incerto apprendistato, e diventa uno sforzo per l’autocontrollo. Per La Settimana della Critica viene presentato il doc Tanna degli australiani Martin Butler e Bentley Dean. I due documentaristi si cimentano con l’eccentrico melò sulle regole tribali dell’omonima isola di Tanna. Per Venice Days viene proiettato ISLAND CITY dell’indiano Ruchika Oberoi, l’India di oggi raccontata con tre storie dall’acre sapore di commedia. Per Venezia Classici sono tre i documentari proposti THE 1000 EYES OF DR MADDIN di Yves Montmayeur, ALFREDO BINI, OSPITE INATTESO di Simone Isola e MIFUNE: THE LAST SAMURAI di Steven Okazaki . Insieme viene proiettato TO SLEEP WITH ANGER (DORMIRE CON RABBIA) del 1990 di Charles Burnett. Nello Spazio Giardini questa sera l’incontro con i disegnatori de “Il Male”: Drahomira Biligova, Riccardo Mannelli, Vincenzo Sparagna, Vincino, Valter Zarroli, Massimo Denaro è condotto da Nicola Lagioia. Seguirà la proiezione di ZAC, I FIORI DEL MALE di Massimo Denaro.