AG.RF 30.10.2015 (ore 08:46)
(riverflash) – Quarta sconfitta su quattro trasferte di campionato per la Lazio, che perde il treno delle seconde. Non ha giocato male a Bergamo la squadra capitolina, che si era portata in vantaggio nel primo tempo con una punizione calciata magistralmente da Biglia. Reja, ex-tecnico biancoceleste, aveva infoltito il centrocampo, arretrando gli esterni offensivi Maxi Moralez e Papu Gomez. Proprio Papu Gomez è stato il chiavistello bergamasco per scardinare la difesa biancoceleste, mettendo al 70’ in area un diagonale rasoterra che Basta devia involontariamente in rete. Per cercare di tornare in vantaggio Pioli toglie Onazi, un centrocampista, per schierare Klose, secondo centravanti a fianco di Matri. Non solo la Lazio vuole vincere, ma ci prova anche l’Atalanta, visto che Reja schiera al posto del terzino Dramé un esterno offensivo come D’Alessandro, cresciuto nel settore giovanile della Lazio prima di trasferirsi nella Primavera della Roma, da cui la cessione definitiva all’Atalanta nell’estate 2014. Al 86’ ripartenza atalantina effettuata proprio da Marco D’Alessandro che serve in area Gomez, pronto al tiro per la vittoria. Nel primo tempo subito Lazio e A.Masiello sfiora l’autogol per deviare sul fondo un cross di Basta. Al 16’ punizione da 20 metri e Biglia colloca il pallone all’incrocio dei pali scavalcando la barriera per sorprendere Sportiello.
ATALANTA-LAZIO: 2-1 (0-1)
Reti di Biglia (L) al 16’, Basta (L) autorete al 70’, A.Gomez (A) al 86’
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