AG.RF 05.02.2016 (ore 13:55)
(riverflash) – Le statistiche di Demopolis, rese note lo scorso 5 febbraio, hanno misurato il trend del Partito Democratico e delMoVimento 5 Stelle (dalle Politiche 2013 a febbraio 2016), il voto al M5S per fascia d’età e il consenso ai partiti al primo turno per la Camera dei Deputati. Diciamo subito che il M5S non risulta scalfito più di tanto dall’ondata di fango che media e Pd gli hanno riversato addosso nelle ultime settimane. Chi credeva che bastasse per disintegrare i pentastellati, è rimasto deluso.
Il dato più significativo sulle simpatie politiche degli italiani è quello sul voto per fascia d’età: M5S a 5 punti dal Pd, prima forza fra gli under 45 con un 40% di consensi, buono anche il consenso nella fascia 45-64 anni (21%), mentre gli over 64 sono attaccati alle loro tradizioni elettorali. Tra gli anziani, over 65, invece, attingono simpatie Pd e Forza Italia. Forse la paura di cambiare con provvedimenti che mettono in crisi il sistema clientelare è la leva che attira la terza e quarta età, timorosa che un cambiamento politico possa interrompere speculazioni e flussi clientelari.
Chiudiamo gli ultimi sondaggi politici di Demopolis con le intenzioni di voto al primo turno: Pd e M5S riscuotono insieme quasi il 60% dei voti, mentre la Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia valgono insieme (teoricamente) circa il 30%.
Nota metodologica: L’indagine è stata condotta l’1 e il 2 febbraio 2016, per il settimanale l’Espresso, dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, su un campione stratificato di 1.200 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne. Coordinamento del Barometro Politico Demopolis a cura di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it
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