AG.RF.(redazione).14.08.2023
“riverflash” – “E’ un grande risultato, che voglio condividere con tutte le persone del mio team. Stiamo lavorando duro e questi risultati ci danno coraggio e ci fanno venir voglia di lavorare ancora di più”. Queste le prime parole di Jannik Sinner dopo il successo ottenuto al torneo di Toronto, che gli è valso il primo titolo 1000 della carriera. Il tennista altoatesino, 21enne, numero 8 del mondo, si è imposto sull’australiano Alex De Minaur, numero 18 del ranking internazionale, col punteggio di 6-4 6-1. Il primo set è stato equilibrato con due break per parte, fino al 4 pari; poi quello decisivo nel decimo gioco. Nella seconda partita, invece, Sinner ha dominato l’avversario e ha vinto meritatamente. “Quello di oggi è stato un grande risultato – ha aggiunto a fine torneo – oggi ho tenuto sempre il giusto comportamento in campo, affrontando bene e con grande concentrazione tutti i match giocati, ho sentito un po’ di pressione ma sono stato bravo a gestirla”, ha dichiarato a fine partita il tennista altoatesino.
Per Sinner, nato a San Candido, che festeggerà 22 anni il 16 agosto, era l’undicesima finale della carriera, la quarta della stagione e la terza in un Masters 1000. Per l’azzurro in bacheca, prima di stasera, sette trofei, dei quali sei Atp 250 e un 500. Tre invece le sconfitte all’ultimo atto per l’altoatesino, due quest’anno e due nei Masters 1000. Per De Minaur, nato a Sydney, 24enne, invece, era la quattordicesima finale. Fin qui l’australiano ha vinto un 500 e sei 250 (uno quest’anno); mentre ha perso in sei occasioni all’ultimo atto (due volte nel 2023). Per lui quella persa stasera era la prima finale in un Masters 1000. In tutto sono ora 83 i successi italiani nei tornei del circuito internazionale in era Open. Di questi da segnalare i due successi nei 1000 di Adriano Panatta, nel 75 a Stoccolma e nel 76 a Roma, e quello di Fabio Fognini, campione a Monte Carlo nel 2019, raggiunti ora nell’elite dei vincitori dei tornei “1000” da Sinner.
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