25 Mar 2013
SIENA: DAL 1 APRILE AL VIA LA CACCIA ALLA VOLPE IN TANA. INSORGONO GLI ANIMALISTI
SIENA (RIVER FLASH)– ”Dal primo aprile in provincia di Siena iniziera’ la caccia alla volpe in tana”. Ne da’ notizia, con indignazione, la Lega Italiana dei Diritti dell’Animale (LIDA), che aggiunge: ”Noi non ci stiamo!”. L’immagine evoca le campagne inglesi piu’ che quelle senesi, anche se, come e’ noto, il Chiantishire e’ molto amato dai britannici. Ma piu’ che di ‘caccia’, spiega l’Ufficio risorse faunistiche della Provincia, si deve parlare di ”attivita’ di controllo della volpe nella zona” che si apre il primo aprile e proseguira’ fino al 31 luglio. Si tratta dell’ultima di una serie di proroghe che vanno avanti dal 2007 con modalita’ precise stabilite in accordo con l’Istituto Superiore Protezione Ambiente, ente scientifico per la gestione faunistica. Se l’attivita’ di caccia e’ stabilita dal calendario venatorio in precisi periodi dell’anno, quella di controllo viene decisa al di fuori di quei periodi, motivata da sovrappopolazione o in alcuni casi, come questo, dai danni provocati all’agricoltura o alla fauna. La volpe e’ un animale predatore, tra le sue vittime ci sono la lepre e il fagiano. In questo caso l’attivita’ e’ prevista solo all’interno degli istituti faunistici preposti alla produzione di fauna selvatica. Ad avallarla, la risposta del Tar a un ricorso presentato nel 2012 da alcune associazioni animaliste. ”Noi non ci stiamo – spiega la LIDA -, ne’ per l’ammazzare, ne’ per la riduzione numerica, ne’ per il prelievo venatorio, ne’ per l’abbattimento selettivo, ne’ per qualunque altra perifrasi si voglia utilizzare per togliere la vita ad animali innocenti. Piccoli cuccioli appena nati verranno sbranati da cani addestrati a entrare nelle tane e quelli che riusciranno a sfuggire a questa morte atroce saranno impallinati dai cacciatori appostati all’uscita della tana stessa”.
FT AG RF 25.3.2013