AG.RF 26.02.2017 (ore 14:59)
(riverflash) – Francesco Angellotti racconta su RiverFlash le attività culturali che hanno luogo soprattutto a Terni, con qualche incursione nel mondo dei cavalli da corsa che conosce bene. Poeta, adesso Angellotti ha pubblicato un romanzo, «Sicuro proprio così?». Secondo l’autore Ferdinando, il protagonista, contiene in se caratteristiche riscontrabili in ognuno di noi nell’assorbire sentimenti e restituirli. La sua ricerca è un impulso istintivo che tende sempre al miglioramento e la realizzazione, pur non essendo sempre concio che non arriverà mai alla completa realizzazione delle sue aspirazioni perché, per quanto avanti possa andare avanti, l’orizzonte è sempre lontano. La stessa distanza dal punto di partenza.
Per questo motivo Angellotti sostiene che Ferdinando è in ognuno di noi, anche se le sue avventure non hanno alcuna attinenza con la nostra partecipazione alla vita perché tutti provano sensazioni e possono riceverne un qualunque effetto. La scoperta più importante è che non c’è nulla da scoprire.
Francesco Angellotti ha trascorso periodi tra la vita e la morte. Da ragazzo una drammatica caduta di cavallo all’ippodromo di Capannelle, poi per un grave problema sentimentale. Non per questo si sente speciale, ma tali esperienze sono state determinanti per lui e lo hanno portato a dei radicali mutamenti interiori. Curiosamente il protagonista di «Sicuro proprio così?» si chiama Ferdinando, come il padre e il figlio dell’autore. Questo è il suo racconto e sarà utile per conoscere ciò che la psiche riesce a compiere quando viene chiamata all’estremo.
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