AG.RF 07.06.2014 (ore 19:35)
(riverflash) – Nel maggio del 2012 il Novara lasciava la Serie A, faticosamente ottenuta dopo 55 anni di attesa, e, a distanza di 2 anni la squadra piemontese rischia di retrocedere in Lega Pro. Una caduta libera per gli azzurri, che, nel match d’andata dei play out per la permanenza in Serie B, si sono arresi al Varese davanti al pubblico amico dello stadio Piola. Decisiva una doppietta di Pavoletti che rende improbo il compito del Novara nel retour match allo stadio Ossola di venerdì prossimo 13 giugno. Intanto un vero terremoto sta scuotendo il club piemontese, con il patron Massimo De Salvo che ha licenziato in tronco l’allenatore Alfredo Aglietti e il direttore sportivo Fabrizio Larini, mentre è stato ridimensionato il ruolo del direttore generale Luca Faccioli. Allo stadio Ossola sulla panchina del Novara ci sarà Giacomo Gattuso, l’allenatore della Primavera.
La cronaca racconta che al 21’ Pesce colpisce la traversa, dopo che al 18’ l’arbitro Di Bello aveva sorvolato su un tocco di mano nell’area novarese dello stesso Pesce. Al 22’ Bastianoni sfodera una super parata per intercettare la conclusione di Lazzari. Al 26’ passa a sorpresa il Varese con un colpo di testa di Pavoletti innescato da un assist di Zecchin. Reazione immediata degli azzurri, ma Bastianoni salva su Lambrughi. Al 38’ Zecchin potrebbe raddoppiare, ma il Varese mette al sicuro il risultato nel secondo tempo, ancora con Pavoletti, al suo gol numero 22 di questa stagione. Il bomber biancorosso al 63’ scatta sul filo del fuorigioco e Kosicky tocca solo il pallone, ma senza intercettarlo. Aglietti schiera Rubino, centravanti della promozione del Novara in A nel 2011, ma è solo la carta della disperazione.
NOVARA-VARESE: 0-2 (0-1)
Reti di Pavoletti al 26’ e al 63’
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