SERIE A: L’INTER SI ARRENDE A SIENA, LA JUVENTUS TORNA SOLA IN VETTA, PALERMO FANALINO DI CODA

(RIVERFLASH) – Nella sfida di mezzogiorno la Juve torna capolista da sola, una buona Fiorentina schiaccia un Parma in vera difficoltà. Per le sfide salvezza l’Atalanta guadagna tre punti fondamentali contro il Palermo e Bologna vince contro il Pescara nella sfida dei rigori. L’Inter sempre peggio, perde a Siena e vede allontanarsi la Champions League.

Aspettando il match di questa sera tra il Milan del neo acquisto Mario Balotelli e l’Udinese in cerca di punti importanti in vista Europe League, la domenica calcistica si apre allo stadio Bentegodi di Verona, con la sfida di mezzogiorno tra il Chievo e la Juventus, che deve fare risultato pieno per riconquistare la vetta solitaria della classifica. I bianconeri si fanno subito vedere in avanti e dopo un paio di azioni pericolose, al 10′ di gioco arriva la rete del vantaggio con un gran sinistro al volo di Matri che batte il portiere gialloblu Puggioni. Quando il primo tempo sembra finire sullo 0-1, arriva un contropiede letale della Juventus: Giovinco serve dentro l’area con il tacco Lichtsteiner che raddoppia per i biaconeri. Il secondo tempo inizia con il Chievo in avanti e la Juventus che cerca in contropiede il gol della sicurezza, ma al 52′ di gioco Théréau  viene pescato dentro l’area da  Hetemaj e trafigge il portiere della nazionale Buffon accorciando così le distanze. L’ultima parte di gara non regala molte emozioni, la Juventus con una magistrale gestione del possesso palla, addormenta la sfida fino alla conclusione.

CHIEVO-JUVENTUS: 1-2 (0-2)

Reti di Matri (J) al 10’, Lichtsteineir (J) al 42’, Théréau (C) al 52’

Allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina, reduce da un periodo di difficoltà, ospita il Parma in una gara molto emozionante e complicata. La sfida inizia con una grande Fiorentina, che al 27′ di gioco passa in vantaggio con Luca Toni che colpisce di testa un cross di Cuadrato battendo il portiere del Parma Mirante. Le emozioni nel secondo tempo non si fanno attendere, e al 50′ di gioco la Fiorentina  trova il raddoppio grazie a un assist di Migliaccio, il quale serve di testa Jovetic che a pochi metri dal portiere gialloblu non può sbagliare. Prima della fine del match, la Fiorentina sfiora anche la terza rete con un tiro dalla distanza di Roncaglia che finisce fuori di poco. Per Toni e Jovetic quelli di oggi sono i primi gol del 2013.

FIORENTINA-PARMA: 2-0 (1-0)

Reti di Toni al 27’, Jovetic al 50’

Una sfida salvezza è quella che va in scena allo stadio Renzo Barbera, tra il Palermo in cerca di punti fondamentali e l’Atalanta in una posizione troppo pericolosa per permettersi di sbagliare ancora. La paura è tanta e le emozioni sono poche, solo dei tiri dalla distanza di Carmona e Fabbrini danno una scossa al primo tempo. Nei primi minuti del secondo tempo si sblocca la gara a favore dell’Atalanta con Carmona che segna in tuffo, di testa, riprendendo un pallone respinto dalla traversa su potente conclusione di Radovanovic. Sorpreso e senza colpe il nuovo portiere del rosanero siciliani, Sorrentino. Per il Palermo va sempre peggio, al 71′ Denis approfitta di una disattenzione della retroguardia rosanero e trova il raddoppio con un tiro dentro l’area nell’angolino in basso a destra. Il Palermo riapre la gara al 83′ di gioco con un gol di Nélson, acquistato a gennaio, che viene servito dentro l’area da Formica per il gol del 1-2.

PALERMO-ATALANTA: 1-2 (0-0)

Reti di Carmona (A) al 54’, Denis (A) al 71’, Nélson (P) al 83’

Un altro scontro diretto per la salvezza, dove si gioca il tutto per tutto, è quello allo stadio Adriatico tra il Pescara e il Bologna. L’incontro è molto equilibrato anche per i punti fondamentali che sono in gioco e si sblocca al 30′ con Weiss che trasforma un calcio di rigore e porta in vantaggio il Pescara. Il Bologna non sta a guardare e trova il pareggio al 34′ sempre con un tiro dal dischetto siglato da Alessandro Diamanti. L’arbitro De Marco concede un rigore molto generoso al Pescara per un intervento di Taider su Weiss: il tiro dal dischetto questa volta viene realizzato all’ultimo minuto di gioco del primo tempo da D’Agostino. Appena iniziato il secondo tempo, il Bologna trova il pareggio grazie a una punizione di Diamanti per servire dentro l’area Gilardino che di testa spiazza il portiere degli abruzzesi Perin. La sfida non finisce mai e dopo aver trovato il pareggio il Bologna va in vantaggio al 66′ di gioco con Kone, servito da Morleo in posizione favorevole davanti a un incolpevole Perin.

PESCARA-BOLOGNA: 2-3 (2-1)

Reti di Weiss (P) su rigore al 30’, Diamanti (B) su rigore al 34’, D’Agostino (P) su rigore al 45’, Gilardino (B) al 50’,  Kone (B) al 66’

Dopo le difficoltà in questo ultimo periodo, i nerazzurri dell’Inter affrontano fuori casa i bianconeri del Siena, costretti a fare punti per sperare ancora di rimanere nella massima serie di calcio il prossimo anno. La sfida inizia a ritmo basso, ma al 21′ di gioco una distrazione del reparto difensivo nerazzurro regala la rete al neo acquisto senese Emeghara. Il Siena non ha nemmeno il  tempo di festeggiare, che Cassano fa partire un cross verso il centro dell’area dove trova il compagno di squadra Nagatomo che salta senza toccare la sfera ma spiazza il portiere bianconero Pegolo portando la sfida in pareggio. Al 24′ di gioco Rubin serve Sestu che dal limite dell’area fa partire un tiro che si infila sotto la traversa, portando così di nuovo i bianconeri in vantaggio. Il secondo tempo inizia con un espulsione di Chivu che atterra da ultimo uomo dentro l’area Emeghara che era tutto solo verso Handanovic. Dall’intervento dello stesso difensore, scaturisce un calcio di rigore per il Siena che viene trasformato da Rosina spiazzando un incolpevole portiere nerazzurro. La reazione dell’Inter non è molto pericolosa e solo dei tiri del nuovo entrato Kuzmanovic mette in difficoltà il Siena. Unica nota positiva per le file nerazzurre è l’entrata in campo dei nuovi acquisti, tra cui Kovacic, un giovane di qualità.

SIENA-INTER: 3-1 (2-1)

Reti di Emeghara (S) al 21’, Cassano (I) al 22’, Sestu (S) al 24’, Rosina (S) su rigore al 55’

di Daniele Giacinti (AG.RF 03.02.2013)[sociallinkz]