AG.RF.(redazione).29.10.2023
La Brignone al comando dopo la prima manche chiude con il tempo di 2’18″96 cedendo per soli due centesimi alla svizzera. Bassino quinta, Goggia 16esima
“riverflash” – Un secondo posto che fa rabbia, quello conquistato da Federica Brignone nella gara di apertura dello slalom gigante a Soelden: una mezza delusione perché la valdostana era in testa dopo la prima manche e ha perso la tasta della classifica per soli 2 centesimi. Aveva vinto la prima manche con il tempo di 2’18″96 cedendo per soli due centesimi alla svizzera Lara Gut-Behrami (2’18″94) che conquista la 38/a vittoria della carriera in Coppa del Mondo. Sul podio è salita anche la slovacca Petra Vlhova (2’19″08), dietro la svedese Sara Hector (2’20″04) e l’azzurra Marta Bassino (2’20″13). Sesto posto per la statunitense Mikaela Shiffrin (2’20″34), partita alla caccia della sesta Coppa del mondo della sua carriera. Sofia Goggia chiude al 16° posto, tra le azzurre a punti anche Asja Zenere 28/a.”Due centesimi bruciano, ma quello che mi fa più arrabbiare è la mia performance, perché non ho sciato come avrei potuto. Ma questo è lo sport e bisogna accettarlo. In ogni caso, sono contentissima di come ho iniziato la stagione, mentre lo scorso anno facevo molta fatica. Gallina vecchia fa buon brodo’, ce lo siamo dette io e Lara Gut sul podio e abbiamo anche riso” ha aggiunto la 33enne Brignone: io mi la nostra generazione è forte e competitiva da molti anni. Ora mi sto preparando per la discesa libera di Cervinia, nella speranza che possano esserci opportunità interessanti: io ci credo e spero di ottenere buoni risultati.
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