SCHWAZER SQUALIFICATO 3 ANNI E 6 MESI PER DOPING, MA POTRÀ PARTECIPARE ALLE OLIMPIADI 2016

(riverflash) – Alex Schwazer, marciatore che nelle Olimpiadi del 2008 a Pechino conquistò la madaglia d’oro, sperava in una maggiore clemenza da parte del TNA, Tribunale Nazionale Antidoping del Coni. Una squalifica di 3 anni e 6 mesi riduce la richiesta di 4 anni da parte della Procura Antidoping, ma non accontenta l’atleta altoatesino che sperava nel dimezzamento della pana, cioè solo 2 anni. Adesso, invece, potrà tornare alle gare il 30 gennaio 2016, in tempo per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.

Lo scorso agosto, prima di partire per le Olimpiadi di Londra, Schwazer fu trovato positivo all’EPO, l’eritropoietina. In una drammatica confessione l’azzurro dichiarò di essersi sottoposto all’ultima iniezione di doping il 29 luglio e di essersi procurato la sostanza da solo, a Istanbul grazie a un’informazione trovata su internet. Il marciatore non ha mai accusato nessuno, ma il dottor Ferrari, più volte indagato come somministratore di doping, il 28 agosto 2012 raccontò: “Schwazer venne da me, accompagnato da Carolina Kostner”. La pattinatrice, fidanzata di Alex Schwazer, ha sempre affermato di essere all’oscuro di tutto, di aver sofferto, ma di averlo perdonato.

La teoria di aver fatto tutto da solo, senza complici, ha convinto poco i giudici antidoping, che non se la sono sentiti di ridurre ulteriormente la squalifica.

Nel 2016, quando potrà riprendere a gareggiare, Schwazer avrà 32 anni.

AG.RF  25.04.2013