AG.RF 05.12.2014 (ore 21:58)
(riverflash) – “Tra approcci olistici e rotture di barriere psicologiche avrei preferito maggiore concretezza”. Cosi David Sassoli, vice Presidente del Parlamento europeo e relatore del regolamento sulla governance del quarto pacchetto ferroviario.
“Ringrazio la Presidenza italiana per il lavoro svolto su un dossier molto complesso e fondamentale per la riforma del settore ferroviario europeo – prosegue Sassoli – ma mi sarei aspettato qualcosa in più sul pilastro politico. A mio avviso sarebbe stato importante, per il futuro del quarto pacchetto ferroviario, andare oltre un vago riassunto delle posizione dei diversi Stati Membri come evidenziate nel progress report”.
“Adesso sulla base delle conclusioni del Consiglio dei Ministri – conclude Sassoli – la presidenza lettone dovrebbe assumersi la responsabilità di portare avanti il dossier per sperare che si concluda entro Dicembre 2015. Mi auguro davvero che prevalga tra i Governi il senso di responsabilità per portare a compimento il grande lavoro svolto nei mesi precedenti dal parlamento europeo”.
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