SANITA’, SUPERTICKET: GOVERNO PENSA ALL’AZZERAMENTO MA C’E’ IL RISCHIO STANGATA PER I CETI MEDI

AG.RF.(10.10.2019

“riverflash” – Il governo sta decidendo le misure sulla Sanità, da inserire nella legge di bilancio: una di queste riguarderebbe il superamento del “superticket”, come promesso dal ministro della Sanità Roberto Speranza. Tuttavia, per fare ciò, servirebbero 500 mln di euro. Come già annunciato, il pagamento del ticket in base al reddito, potrebbe trasformarsi in un conto molto “salato” per le famiglie  con un reddito medio o medio-alto (tra i 36mila e i 100mila euro) che riguarda  il 20% degli italiani, che andrebbero a pagare un ticket ancora più alto di oggi. Attualmente il ticket ordinario ha un tetto massimo di 36,15 euro per ricetta: il 54% degli italiani è però esente e non paga nulla (gli anziani, chi ha gravi patologie, chi ha un reddito inferiore a 36mila euro). L’obiettivo, come ha spiegato lo stesso Speranza, è che chi guadagna tanto possa pagare di più per una visita specialistica rispetto ad un lavoratore dipendente con una fascia di reddito più bassa. Ma il superticket per ora, tra regioni che lo applicano integralmente, chi in forma ridotta e chi non lo applica, rappresenta un problema di difficile soluzione).

FONTE: LEGGO