AG.RF.(MP).25.11.2014
“riverflash” – “Prendiamo bene l’uscita della nostra Regione Lazio dal commissariamento sanitario che strangola i quasi 6 milioni di cittadini da oltre 7 anni con accise pesanti e serrate. Però avremmo il piacere di conoscere se dietro questo impegno del governatore Zingaretti ci sia una nascosta una candidatura per qualche alto scranno politico e istituzionale. Anche perché se fosse questo il motivo dell’operazione saremmo in pieno disaccordo”. A parlare è il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato che aggiunge: “Non vorremmo quindi che il presidente del Lazio tirasse un colpo basso a noi cittadini, ossia che l’uscita dal piano di rientro si riflettesse negativamente da creare un iniziale abbattimento dell’Irpef e successivamente a causa di uovi disavanzi innalzamento. Piuttosto sarebbe meglio che in fase di finanziaria si rendessero noti i conti a disposizione e i relativi bilanci delle singole aziende sanitarie del Lazio. Una per una. Ci auguriamo infatti che ad oggi, la Regione con il presidente Zingaretti, il coordinatore della cabina di regia D’Amato e il presidente della commissione Sanità Lena, abbiano chiaro lo status finanziario di queste aziende e abbiano chiaro il livello del deficit. Sarebbe doveroso quindi da parte della Regione fare un’operazione trasparenza sui conti e sulle intenzioni eventuali di elezioni. Certo che Zingaretti potrebbe sfruttura questa leggera perdita di consenso di Renzi per accelerare la corsa, ma chiediamo soprattutto che se lo farà tutelaerà al contempo i cittadini del Lazio. A tale scopo, aspettiamo una convocazione prossima del consiglio regionale per un confronto pubblico che possa discutere senza veli su questi temi direttamente”.
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