AG.RF.(redazione),26.04.2023
“riverflash” – Le liste d’attesa sono una nota dolente negli ospedali di Roma, molti non possono aspettare “i tempi biblici” per una visita e così arriva la visita “sospesa” per chi non ha accesso agli specialisti a pagamento. Tutto ciò, grazie ad un protocollo d’intesa tra il IX municipio e la fondazione Banca delle Visite, per garantire il diritto alla salute anche a chi non può permettersi di aspettare per essere visitati in una struttura pubblica o non possono permettersi di pagare uno specialista privato. E’ stata istituita quindia “La Banca delle Visite” per far sì che chi è nelle condizioni economiche di farlo, doni a chi è meno fortunato la possibilità di effettuare una visita medica privata. Ma di cosa si tratta? Fondata nel 2015, la onlus Banca delle Visite è attiva in tutta Italia, con sede nel Palasalute di Formello ed è frutto dell’iniziativa di Mutua MBA, Health Italia e Health Assistance e permette a chiunque di donare una somma che viene utilizzata dalla onlus per prenotare una visita medica richiesta da chi ha più bisogno. Negli ultimi anni il circuito solidale Banca delle Visite ha continuato ad espandersi in tutta Italia, grazie anche all’adesione di numerosi sostenitori che collaborano con la Fondazione in modo volontario a livello locale.
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