SALVINI, INTERVISTATO DA MARIO GIORDANO, PARLA A TUTTO TONDO E AFFERMA: “IL NOME DELLA LEGA NON SI TOCCA”

AG.RF.(redazione).03.09.2018

“riverflash” – La Lega cambierà nome se il Tribunale del riesame di Genova dovesse decidere di bloccare i fondi della Lega? Salvini l’ha detto in modo forte e chiaro:  «Assolutamente no. la Lega c’è e ci sarà, coi soldi o senza, con condanne o senza. Perché la Lega è il popolo e il popolo non lo ferma nessuno». Tramonta così anche l’ipotesi di un partito unico del centro destra perché “Noi non facciamo politica in base ai soldi e alle sentenze di questo o di quel magistrato. Abbiamo un programma di governo e lo rispettiamo”. Salvini , intervistato da Mario Giordano alla Berghem Fest di Alzano Lombardo, ha parlato anche della nave Diciotti: “Quello che ho fatto lo rifarei 1000 volte e dico con immenso affetto al Procuratore di Agrigento che se arriverà un’altra nave in un porto italiano farò esattamente quello che ho fatto quest’estate, né più né meno e non avrei mai immaginato di essere indagato per sequestro di persona”. E ancora, ha voluto dire la sua sul vincolo del 3%: “Lo sfioreremo come i leghisti sanno fare, senza superarlo, ercheremo di rispettare tutti i vincoli imposti dall’Europa, ma prima viene il benessere dei cittadini italiani. Infine, quanto all’ipotesi di un voto anticipato, per Salvini le probabilità sono «pochissime. Se tutti mantengono gli impegni presi nei confronti degli italiani questo governo va avanti a lungo».